Musicista (Londra 1715 - Lichfield 1806). Baccelliere in musica a Oxford nel 1755, dottore nel 1761, organista di chiesa a Londra, Plymouth, Reading, Lichfield, è ricordato per numerose pubblicazioni (originali [...] o antologiche) tra le quali emergono le Suites per clavicembalo, i Concerti, i canti chiesastici e i Gless. Il figlio John iunior (Londra 1740 circa - Walsall 1791) fu organista di S. Maria Maddalena a ...
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Storico inglese (Lichfield, Staffordshire, 1617 - Londra 1692). Araldo di re Carlo II d'Inghilterra, curò una pregevole raccolta di antichità, che costituì il primo nucleo dell'Ashmolean Museum di Oxford. ...
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Viaggiatore ed egittologo (n. Lichfield, Staffordshire, 1780 - m. presso Alessandria d'Egitto 1827). Compì due viaggi in Abissinia (1805 e 1809) con scopi geografici e commerciali. Partito da Massaua riuscì, [...] nel primo come nel secondo viaggio, a raggiungere Antalo nel Tigrè, ma non poté proseguire oltre; raccolse materiale epigrafico, archeologico e geografico. Console generale al Cairo dal 1815, s'interessò ...
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Economista e statistico (n. Lichfield, Staffordshire, 1648 - m. 1712), il più notevole del piccolo gruppo di scrittori inglesi che posero nel 17º sec. le basi dell'indagine statistica. Le sue Natural and [...] political observations upon the state and conditions of England (1696), alla cui diffusione contribuirono soprattutto Ch. Davenant (che ne ripubblicò una parte nel suo Essay on the probable methods ecc., ...
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Letterato ed erudito inglese (Lichfield 1709 - Londra 1784). Eclettico animatore della vita intellettuale londinese di fine Settecento, è ricordato soprattutto per la capillare ricerca lessicografica [...] che è alla base del suo A Dictionary, with a grammar and history of the English language, realizzato tra il 1747 e il 1755 con lo scopo di difendere la purezza della lingua inglese fissandone gli usi ...
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Uomo politico inglese (n. 1608 - m. Lichfield 1643). Combatté nella guerra civile coi parlamentari; ma è noto anche come pensatore, specialmente per la sua opera The nature of truth (1640). Il suo scritto [...] più notevole, contro la Chiesa anglicana, è il Discourse opening the nature of that episcopacie which is exercised in England (1641-42). Morì in battaglia ...
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Governatore coloniale britannico (Forton, Staffordshire, 1751 - Lichfield 1826). Al servizio dell'East India Company a Madras (1767), fu presidente della commissione finanziaria di Madras (1786); nominato [...] poi governatore di Madras (1790-94), riuscì a riformare l'amministrazione, a restaurare il debito pubblico, contribuendo notevolmente alle spese di guerra contro Tippū Ṣāḥib e all'organizzazione della ...
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Critico ed erudito (Congreve, Staffordshire, 1720 - Worcester 1808), fu vescovo di Lichfield, poi di Worcester. Pubblicò edizioni critiche di Orazio, scrisse dialoghi, saggi e prediche. Le sue Letters [...] on chivalry and romance (1762) ebbero influsso sul movimento romantico ...
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Architetto (Burton Constable, Staffordshire, 1746 - Marlborough 1813); restaurò le cattedrali di Salisbury, Durham, Lincoln e Lichfield; fu promotore dello stile neogotico: Fonthill Abbey, nel Wiltshire, [...] per W. Beckford, ora demolita; Doddington House e Ashridge Park. Suo figlio e allievo Benjamin (n. 1775 - m. prima del 1850) costruì a Londra numerosi teatri (tra cui il nuovo Drury Lane) e palazzi. L'altro ...
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Arcivescovo di York (n. 1350 circa - m. presso York 1405). Ordinato prete nel 1377, l'anno dopo fu cancelliere nell'univ. di Cambridge; passato a Roma (1382-87), divenne nel 1387 vescovo di Coventry e [...] Lichfield. Favorito di Riccardo II, su richiesta di questo fu nominato (1398) arcivescovo di York; tuttavia accettò la rivoluzione del 1399, fece parte della commissione incaricata di ricevere l'abdicazione di Riccardo e, con l'arcivescovo di ...
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