Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] il più attrezzato politologo cristiano prima di Eusebio, Ippolito, nel Commento a Daniele (IV 9) aveva invece opposto ai precedenti imperi universali profeticamente rappresentati dal librobiblico. Ora, le mutate condizioni storiche determinatesi ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] libro VI - non dalla storia dell'umanità ma dal processo di espansione didi recuperare la teoria della successione degli imperi - che compare, per esempio, nel sogno diDaniele dell'Oriente biblico, come in Herder, o al mito di un'origine comune ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] biblicodi quello stesso frontespizio "Multi pertransibunt et augebitur scientia" (Daniele, XII, 4). Il filosofo, nel porsi il fine di Opere filosofiche, II, p. 90).
La prima parte del Libro II si conclude con la celebre ricerca della forma del caldo, ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] scienza naturale. Un altro testo invece (Danieledi Morley, 1979, § 158, p. di passi biblici e nelle quali si usava la Guida dei Perplessi di la teoresi e la prassi, il suo soggetto sono il Libro elevato e la Sunna tradizionale, e le sue premesse ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] un motto biblico: "molti lo scorreranno e la loro conoscenza sarà accresciuta" (Daniele, 12, 4). Il significato implicito nell'immagine scelta da Bacon era che il suo libro avrebbe aperto un'epoca di nuove scoperte e di grande accrescimento delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] testo biblico e di L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch-Reich, 2 voll., Torino 19532 (1ª ed. 1940).
Liber de Concordia Noui ac Veteris Testamenti, ed. E.R. Daniel, «Transactions of the American philosophical society», 1983, 73/8 (edizione dei soli libri ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...