Offerta rituale di sostanze liquide (vino, acqua, miele, latte ecc.), tipica della religione greco-romana. Essa era versata sull’altare o sotto l’altare o in fosse scavate nella terra o sul capo della vittima sacrificale o, infine, nel culto dei morti, sopra o dentro la tomba. Nei simposi si libava agli dei prima di cominciare a bere ...
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Zemina Dea della terra dei Lituani pagani; le corrisponde la Zemes mate delle canzoni mitologiche lettoni. Come dea della prosperità le spetta lo zemyneliauti, cioè la libagione preliminare versata a terra. [...] Più un doppione che un partner maschile di Z. sembra essere Zemiennik, al quale il 2 novembre, dopo il raccolto, era dedicata una festa di ringraziamento. Altri dei ‘terrestri’ del paganesimo lituano erano ...
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Divinità romana venerata nelle calende di maggio nel suo tempio sull’Aventino, e nella notte tra il 3 e il 4 dicembre nella casa del magistrato in carica, dove riceveva un sacrificio e una libagione dalla [...] moglie del magistrato, dalle matrone e dalle Vestali. Dalla cerimonia erano banditi gli uomini.
Secondo il mito la dea, che per tradizione è Fauna, moglie, figlia o sorella di Fauno, avrebbe bevuto vino ...
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(gr. Φόλος) Centauro, figlio di Sileno e di una ninfa, abitante in una caverna del monte
Foloe in Arcadia con altri centauri, molto simili per i caratteri del mito a quelli di Tessaglia. Ospitò Eracle [...] cinghiale dell’Erimanto; dopo il pranzo, nella rissa sorta con gli altri centauri, che avevano voluto partecipare alla libagione di vino, Eracle uccise molti avversari, ma provocò involontariamente anche un’inguaribile ferita a Chirone e la morte di ...
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(gr. ῾Εστία) Dea degli antichi Greci, personificazione del focolare domestico (ἑστία). Ignota ai poemi omerici, compare per la prima volta nella Teogonia di Esiodo e negli Inni Omerici, dove è detta figlia [...] purezza del fuoco) e l’onore di aver parte in tutti i sacrifici agli dei, che devono aver principio e fine con una libagione a E.; ha sede sull’Olimpo, dove resta immobile sul suo trono.
E. aveva culto domestico in ogni casa dove sorgeva il focolare ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di un cadavere insepolto; o lo spettro di un defunto di cui nessuno si cura o a cui nessuno reca offerte e libagioni funebri; o lo spettro di chi è morto senza eredi" (ibidem, p. 40).
Raccolte di incantesimi
Come i demoni e gli spettri ...
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libagione
libagióne (ant. o letter. libazióne) s. f. [dal lat. libatio -onis, der. di libare «libare1»]. – 1. Nelle religioni primitive e dell’antichità classica, offerta sacrificale di sostanze liquide (vino, acqua, miele, latte, ecc.), versata...
primizia
primìzia s. f. [dal lat. primitiae s. f. pl., der. di primus «primo»]. – 1. In agraria, ortaggio o frutto che per precocità esce dalla normale epoca di maturazione. 2. a. Nell’uso com., il frutto, l’ortaggio maturato per primo e quindi...