VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] cavalli, quindi in armi di tipo celtico e, soprattutto, in attingitoi di bronzo con lungo manico, spezzato dopo la libagione. Gravitante nella sfera di quest'ultimo importante centro religioso si pone il luogo di culto identificato sul colle di Villa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Presenze divine nel mondo: il culto in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il politeismo dei Greci concepisce il [...] un sacerdote chiamato teecolo, la cui carica è mensile, ma anche gli indovini, gli spondofori, ovvero i "portatori della libagione", l’esegeta, ovvero "l’interprete dei segni divini", l’auleta, nome comune del suonatore del doppio flauto, e il ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] relegate, per scrupolo religioso e per necessità sociale, fuori delle mura. Subito all'atto del seppellimento, si versava sulla tomba una libagione di vino, olio e miele; e non erano rari i sacrifici cruenti, umani in età più antica (cfr. il funerale ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] con cui a volte vengono identificati (Strab., I, 3, 21). Gli autori greci narrano del teatrale suicidio di Mida a Gordion, dopo la libagione di sangue di toro, datato dai cronografi al 696 a.C. (Eusebio) o al 676 a.C. (Giulio Africano). La vicinanza ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] non riveduta. Vasi di Tanis: P. Montet, La Nécropole Royale de Tanis, II, 1954, tavv. 5456; 65-71. Il vaso da libagione anche nel catalogo dell'esposizione, 5000 anni d'Arte Egiziana Essen 1961, n. 195.
2. Calici con piede slanciato: Sp. Marinatos-M ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] riscontrate nei diversi tipi di vaso funzionalmente divisi in contenitori per liquidi (acqua e alcol fermentato di cereali), da libagione, da cottura e presentazione del cibo e per abluzioni. Con l'affermarsi della dinastia dei Zhou (1045-771 a ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] tratta di diversi tipi di vasi con funzione specializzata, destinati al contenimento o al riscaldamento di alcolici, alla libagione, alla cottura di cereali o di carni. Le forme delle brocche (jue) costituiscono una evidente evoluzione dei prototipi ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] , ma solamente per conservare e trasportare il vino del sacrificio.
3. Ho: è un vaso che serviva a mescolare i vini delle libagioni. Di forma molto semplice, è munito di tre piedi, un becco, un coperchio ed un manico: simile ad una teiera. Se ne ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] , affrontati, un dio in trono che ha in capo una corona a corni è posto di fronte al re che fa una libagione. Niente potrebbe portarci più lontano dalla drammatica unità della scena di vittoria di Narām-Sin. È tuttavia possibile che i registri più ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] una facile opportunità di infrangere la legge: come distinguere, infatti, la sorsata di assaggio, esplicitamente consentita, dalla libagione proibita? Eppure i giustizieri nuovi si affannavano a vietare di bere a Rialto "in compagnia" se non vino ...
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libagione
libagióne (ant. o letter. libazióne) s. f. [dal lat. libatio -onis, der. di libare «libare1»]. – 1. Nelle religioni primitive e dell’antichità classica, offerta sacrificale di sostanze liquide (vino, acqua, miele, latte, ecc.), versata...
primizia
primìzia s. f. [dal lat. primitiae s. f. pl., der. di primus «primo»]. – 1. In agraria, ortaggio o frutto che per precocità esce dalla normale epoca di maturazione. 2. a. Nell’uso com., il frutto, l’ortaggio maturato per primo e quindi...