RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] rivestivano nel Medioevo. Già nel prologo della LexSalica si parla della "Gens Francorum inclita auctore Deo in particolare conto. Nel quadro storico dell'epoca dei sovrani salici anche il contesto ideologico del Sacrum Imperium non deve essere ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Sempre in epoca carolingia, nei testi giuridici compare la figura umana, spesso incorniciata da architetture figurate, isolata (LexSalica, Lex Alamannorum; San Gallo, Stiftsbibl., 731, c. 234r, eseguito nel 793) ovvero utilizzata in schemi complessi ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dal re Recesvindo (649-72) con la promulgazione di una Lex Wisigothorum, che aboliva la tradizionale dualità dei diritti tra vinti assunto dall’esercito; l’abrogazione nel 1829 della legge salica a favore di Isabella II diede origine alle guerre ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Spira è possibile il confronto tra la prima fase 'salica' e la complessa ristrutturazione della seconda metà del secolo, romane en Normandie, Caen [1991]; G. Binding, s.v. Kämpfer, in Lex. Mittelalt., V, 1991, coll. 896-897; id., s.v. Kapitell, ivi ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] con l'arcivescovo Annone II (1056-1075) che l'architettura di età salica raggiunse a C. il suo massimo sviluppo, tanto che tale periodo viene , 1991, pp. 63-78; H. Seibert, s.v. Köln, in Lex. Mittelalt., V, 1991, coll. 1254-1268; C. Bellot, Geist und ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] modello progettuale, che, ripreso in ambito ottoniano e primo salico, in Germania continuò a improntare l'edilizia palaziale di Spoleto 1993, II, pp. 451-515; s.v. Pfalz, Palast, in Lex. Mittelalt., VI, 1993, coll. 1993-2008; J. Mesqui, Châteaux et ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] tra il 1027 e il 1029, risale a Corrado II il Salico. La cripta venne consacrata nel 1041, all'epoca di Enrico III romanisches Umland, Würzburg 1993; H.J. Engels, K. Andermann, s.v. Speyer, in Lex. Mittelalt., VII, 1995, coll. 2095-2098 (con bibl.). ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] arcivescovo di Amburgo, Adalberto - L. sotto la dinastia salica continuò a godere degli antichi privilegi e di larga autonomia (1966-1971): I, pp. 179-183; II, pp. 251-252; H. Seibert, s.v. Lorsch, in Lex. Mittelalt., V, 1991, coll. 2117-2118.F. Betti ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...