Chiralità
Andrea Ciccioli
Proprietà di un oggetto, di una figura geometrica o di un insieme rigido di punti di non essere sovrapponibile alla propria immagine speculare. L’oggetto chirale e la sua immagine speculare (indicati come forme enantiomorfe) sono pertanto diversi e distinguibili. Per es., sono chirali le mani umane, ciascuna delle quali è non sovrapponibile rispetto all’altra, di cui rappresenta ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] La forma D si ottiene per risoluzione del racemo presente in natura oppure per via biotecnologica a partire dal glucosio, per azione di Lactobacillus leichmannii. La forma L è presente in piccole quantità ...
Leggi Tutto
Ossiacido aromatico, C6H5CHOHCOOH; esiste in due forme otticamente attive. Il prodotto levogiro si prepara per reazione tra acido cianidrico e benzaldeide in presenza dell’enzima emulsina e saponificando [...] il nitrile risultante; in natura questa forma è presente come aglucone dell’amigdalina; la forma racemica si prepara per azione degli alcali diluiti sul dicloroacetofenone o per idrolisi acida dell’amigdalina ...
Leggi Tutto
Monosaccaride, aldopentoso, a 5 atomi di carbonio, di formula CH2OH(CHOH)3CHO. Dà luogo a mutarotazione ed è noto in due forme otticamente attive: il D-r., levogiro e il L-r., destrogiro. La prima si [...] dell’acido D-ribonico; cristalli tabulati che fondono a 87 °C, solubili in acqua, poco in alcol. La forma levogira si presenta sotto forma di cristalli, solubili in acqua e poco in etere etilico. Ribonucleoproteina Nucleoproteina il cui gruppo ...
Leggi Tutto
Fitosterolo, C28H44O, contenente il nucleo ciclopentano-peridrofenantrenico; è distribuito largamente nel regno vegetale e particolarmente abbondante nei funghi e nelle alghe. È un alcol monovalente non [...] saturo, levogiro. Cristalli incolori, insolubili in acqua, che sotto l’azione dell’aria e della luce divengono gialli. È considerato come la provitamina D2 poiché, irradiato con raggi ultravioletti, origina una miscela di prodotti, fra cui ...
Leggi Tutto
enantiomeri
Antonio Di Meo
Composti chimici che si presentano in forme enantiomorfe, come gli isomeri ottici, ovvero due composti simili in tutte le proprietà fisiche e chimiche e che differiscono soltanto [...] possono inoltre premettere al nome i simboli (+) e (−) per indicare l’isomero destrogiro (un tempo designato con d) e quello levogiro (un tempo designato con l). La configurazione assoluta è invece indicata dai prefissi R e S. Quasi sempre in natura ...
Leggi Tutto
Monosaccaride, di formula CH3(CHOH)4CHO (metilaldopentosio), noto anche con i nomi isodulcite e mannometilosio. È il più importante dei metilpentosi. Si ritrova libero nelle foglie e nei fiori di Rhus [...] , quercitrina, rutina, xantoramnina), dai quali appunto si può ottenere per idrolisi con acidi diluiti. È dotato di potere rotatorio levogiro e dà luogo al fenomeno della mutarotazione; è noto in due forme cristalline, α e β. La forma α si ...
Leggi Tutto
In chimica, la trasformazione di un composto organico otticamente attivo nella forma otticamente inattiva (racemo); solitamente la r. si ottiene per blando riscaldamento della specie otticamente attiva: [...] suoi studi sull’acido tartarico. Ottenne infatti, riscaldando l’acido D-tartarico, una miscela degli isomeri destro- e levogiro in parti uguali, insieme ad acido mesotartarico.
Il composto racemico è una miscela di uguali quantità dei due antipodi ...
Leggi Tutto
Chimica
Fenomeno per il quale due o più composti chimici aventi proprietà diverse hanno la stessa formula grezza ma diversa formula di struttura, oppure hanno la medesima formula di struttura ma diversa [...] destra) e l’altro in senso opposto e di un uguale numero di gradi. I due isomeri, detti rispettivamente destrogiro e levogiro, prendono il nome di antipodi ottici. Questo tipo di i. è caratterizzato dalla presenza di un atomo di carbonio asimmetrico ...
Leggi Tutto
Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] a basso peso molecolare. Gli a. sono sostanze otticamente attive, distinguendosi in destrogiri e levogiri. Uno stereoisomero della serie L può essere destrogiro (+) o levogiro (−) e se uno stereoisomero è L(+), l’altro sarà D(−).
Gli a. sono solubili ...
Leggi Tutto
levogiro
agg. [comp. del lat. laevus «sinistro» e del tema di girare1, coniato in contrapp. a destrogiro]. – Che va verso sinistra, nel senso contrario a quello delle lancette dell’orologio; è l’opposto di destrogiro. 1. In geometria, è detto...
invertasi
invertaṡi s. f. [der. del lat. invert(ĕre) «invertire», col suff. -asi]. – In biochimica, enzima che opera l’inversione del saccarosio (cioè la sua scissione in glicosio e fruttosio), così detto perché per la sua azione il potere...