FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] tra il versante ligure e quello padano dell'Appennino, anche se lungo la costa Genova aveva fondato i borghi di Sestri Levante e di Chiavari, per garantirsi un sia pur parziale controllo sul comitato. Opizzo è citato per la prima volta nel 1211 ...
Leggi Tutto
Savoia, Tommaso Alberto di
Duca di Genova (Torino 1854-ivi 1931). Frequentate le scuole navali di Brighton, Harrow e Genova, entrò nella marina militare. Nel 1873 visitò da guardiamarina il Giappone [...] a bordo della nave Vittor Pisani, nei mari dell’Estremo Oriente, della quale stese una relazione pubblicata nel 1881. Nel Sol Levante, di concerto col ministro a Tokyo, R.U. Barbolani, si adoperò per migliorare i rapporti fra l’Italia e il Giappone ...
Leggi Tutto
tornese Nome italianizzato della moneta di Tours (denaro dei tempi di Carlomagno, e del grosso di quelli di Luigi IX). Ebbe larga diffusione specie in Oriente con le crociate. Con gli Angioini passò nell’Italia [...] meridionale, dove si ebbe poi una moneta di rame che dal 1581 è durata fino agli ultimi Borbone. La Repubblica di Venezia creò invece il tornesello, speciale moneta di mistura per il Levante con tipi propri, verso la metà del 14° secolo. ...
Leggi Tutto
Archeologo, viaggiatore, diplomatico (Parigi 1807 - Fontainebleau 1869), figlio di Alexandre-Louis-Joseph; fu più volte deputato e membro di missioni diplomatiche, conservatore delle antichità del Louvre [...] opere (Voyage de l'Arabie Petrée, 1830-33; Voyage en Orient, 1837 segg.) segnano l'inizio di una conoscenza scientifica del Levante, specie dell'Arabia, dell'Anatolia e della Siria. Autore di studî storici, si occupò anche di critica d'arte. ...
Leggi Tutto
Nome di monete d’oro e d’argento così dette per il tipo di s. Giorgio a cavallo. Fu chiamato g. il grosso d’argento di Alfonso II d’Este coniato nella zecca di Ferrara; la coniazione di questa moneta fu [...] continuata dagli Estensi a Modena (g. modenese).
Si chiamarono g. anche due monete genovesi: una d’argento, coniata verso il 1668 per il commercio con il Levante; l’altra d’oro, coniata (1718) con il titolo di 24 carati. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] , ma la tradizione marinara e mercantile della famiglia (il padre, dopo aver trafficato insieme con i suoi fratelli nel Levante, nelle Fiandre e in Inghilterra, era stato capitano generale da mar durante la guerra contro i Turchi) lascia supporre ...
Leggi Tutto
CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] comunicare che "quelle navi di corsari, capitanio fra' Ianuzo, se erano levate et do andate verso Malta, et una venuta inver Levante, qual bombardò questa nave... Si tien le galie di Barbaria sarano levate e presto sarano de qui".
Le vicende seguenti ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] di Stato, superando le iniziali resistenze dei gruppi baresi vicini alla Camera di commercio e all'ente della Fiera del Levante, che avevano un'idea di sviluppo tradizionale legata ai settori agricolo e commerciale. B., insieme a Taranto e Brindisi ...
Leggi Tutto
DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] a Venezia il 2 marzo 1508.
Cospicue per prestigio e ricchezza erano entrambe le famiglie, tradizionalmente dedite alla mercatura col Levante, ed al mare il D. avrebbe dedicato gran parte della propria esistenza, sia pure nell'ambito della flotta ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (n. 1496 - m. 1578). Duca di Candia (1548-51), svolse abilmente incarichi amministrativi e diplomatici; fu eletto procuratore di S. Marco (1570) poi provveditore generale a Corfù e "capitan [...] il grande condottiero cui Venezia ricorse quando la pressione turca su Cipro minacciò di travolgere l'impero veneziano di Levante. Organizzatore infaticabile della flotta, preparò la vittoria di Lepanto, dalla quale peraltro non poté trarre i frutti ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...