BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] in regola i conti del B. e di liberarlo al più presto.
Non si sa quali servigi il B. rendesse in seguito in Levante: pare che egli fosse incaricato - ma non è possibile accertare la data, né i particolari della missione - di stabilire una tregua con ...
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Ammiraglio (Tourville, Manica, 1642 - Parigi 1701). Entrato nell'Ordine di Malta (1656), si distinse nella lotta contro i corsari barbareschi; tornato in Francia e ammesso nella marina francese, combatté [...] a spedizioni contro Algerini e Tripolini (1683), e più tardi (1688) bombardò Algeri. Viceammiraglio dei mari del Levante (1689), comandò, insieme a Châteaurenault, la squadra incaricata di sostenere Giacomo II detronizzato e, sbarcato in Irlanda ...
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Storico ed economista (Modica 1756 - Palermo 1835); giovanissimo, prese gli ordini, ma non esercitò mai il sacerdozio. Convinto seguace dei fisiocratici, scrisse un Saggio sul commercio in generale delle [...] della Sicilia in particolare (1792); fu poi prof. di agricoltura a Venezia, e sovrintendente dell'agricoltura e del commercio col Levante. Caduta la repubblica, si recò a Parigi, viaggiò in Grecia (Viaggio in Grecia, 3 voll., 1799-1800); tornato a ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] a Campomorone e terre a Rivarolo e a Cesino, in Val Polcevera, luogo d'origine della sua famiglia.
Si trasferì nel Levante, forse a Cipro, dove infatti, nel 1385, il re Giacomo II di Lusignano gli concesse alcuni privilegi; non sembra tuttavia che ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] economici (nemmeno il matrimonio contratto con una greca può far supporre interessi di qualche rilievo nel mondo del commercio col Levante), né politici, dal momento che la sua carriera non andò oltre la podestaria sostenuta a Dignano, in Istria.
Era ...
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Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] nel 1916. Prof. a Saint-Cyr (1921), fu poi ufficiale dello stato maggiore di Pétain, quindi (1929) dell'armata del Levante, a Beirut. Segretario del consiglio supremo di difesa dal 1932 al 1936, anche attraverso scritti (Au fil de l'épée, 1932 ...
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BANDIERA, Emilio
Franco Della Peruta
Nato a Venezia il 20 giugno 1819, da Francesco e Anna Marsich, sull'esempio del padre e dei fratello maggiore Attilio intraprese la carriera militare nella marina [...] -veneta. Cadetto nel 1836, dopo una serie di crociere nel Mediterraneo, prese parte, nel 1840, con la squadra austriaca del Levante, alla breve campagna di Siria, prima imbarcato sulla nave ammiraglia - dove erano il padre e il fratello - poi sulla ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] qualche insofferenza agli studi, il carattere spregiudicato e una naturale sete d'attività e d'avventura lo portò ancor giovane in Levante, nel 1715, dove partecipò alla lunga ed aspra guerra allora in corso tra Venezia e i Turchi, distinguendosì per ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] e dei rifornimenti di legname destinati all'Arsenale, cui era addossato il pesante compito di mantenere efficiente la flotta impegnata nel Levante.
Né lo scadere del mandato significò per l'E. la possibilità di concedersi un poco di riposo; la sua ...
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CORNER, Giovanni
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Cornelio di Marino e di Cipriana Arimondo di Piero di Nicolò, nacque a Venezia nel 1487.
La famiglia, che risiedeva nel sestiere di Cannaregio, in [...] apparteneva a quel patriziato minore che forniva alla Signoria i comandanti del naviglio o i rettori delle piazze del Levante, ov'era situato il dispositivo militare veneziano che doveva assicurare gli ancor intensi traffici dell'emporio realtino. L ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...