Di Naucrati in Egitto, erudito dell'età imperiale, e autore, oltre che di due opere minori non conservate, della vastissima compilazione intitolata Deipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "sofisti [o professori] [...] favorevoli e contrarie all'ebbrezza, danze, giuoco del cottabo, etère celebri, letteratura drammatica inferiore: il XIII libro si presenta da sé quale "trattazione erotica".
La questione delle fonti dirette di Ateneo (del resto non di grande ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] degli epigrammi, s'era venuto configurando già fin dal Seicento in schemi antitetici. E se in letteratura era d'origine alessandrina tutta la simbologìa erotica con i suoi vezzosi e scherzanti amorini (chi più alessandrino, in molte cose, di Ronsard ...
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Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] segretario e conservatore della sua biblioteca.
Nonostante le imprese erotiche, il C., ingegno versatile, trovò modo d'occuparsi quanto il Casanova, sul quale s'è accumulata un'immensa letteratura. Basti citare alcuni lavori complessivi: A. D'Ancona, ...
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Poeta, nato a Fivizzano il 28 gennaio 1755, morto ivi il 1 novembre 1807. Per qualche tempo appartenne, a Firenze, alla segreteria di stato; poi fu iscritto alla milizia del re di Sardegna. Messo in arresto [...] divise in due libri, nelle quali penetra talvolta la vena erotica, ma predomina l'intento morale e civile, senza però ), pp. 614-16, e in Patria italiana, Bologna 1912, II; G. Lazzeri, Carducci e Fantoni, in Saggi di varia letteratura, Firenze 1921. ...
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Scrittore, nato a Luino (Varese) il 23 marzo 1913, morto a Varese il 31 dicembre 1986. Rifugiatosi in Svizzera nel 1943, iniziò come collaboratore di quotidiani e periodici e come autore di versi (Incantavi, [...] , beffardi o satirici, e scorci di vita erotica e sentimentale convivono con note melanconiche, come nella , in Antologia Vieusseux, gennaio-marzo 1968; R. Fedi, Favola e letteratura nella narrativa di P. Chiara, in Italianistica, 1976; E. Ghidetti, ...
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GUINIZELLI (Guinizzelli), Guido
Mario Casella
Poeta, nacque a Bologna tra il 1230 e il 1240 dal giudice Guinizello di Magnano e fu giudice (1268) egli stesso. Come tutta la sua famiglia seguì la fazione [...] padre demente, il poeta morì nel 1276.
Nella storia della letteratura italiana il G. è l'iniziatore di quella poesia "dolce aderì ai luoghi comuni della lirica e della trattatistica erotica contemporanea, intesi a liberare da ogni elemento sensuale il ...
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Questa parola, di origine incerta, probabilmente onomatopeica, comincia a ricorrere con frequenza negli scrittori del primo Settecento, per esempio nel Forteguerri, che, nel secondo de' suoi capitoli, [...] che Vittorio Imbriani fece dell'"ultimogenito della fantasia erotica italiana", si potrebbe, senza taccia di e sollazzi, Genova 1883; A. Salza, I cicisbei nella vita e nella letteratura del Settecento, in Riv. d'Italia, Roma, agosto 1910; E. ...
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Scrittore francese, nato a Billom (Puyde-Dôme) nel 1897, morto a Parigi nel 1962. Dopo l'adesione iniziale al surrealismo (da cui si allontana, giudicandolo "bassamente idealista"), B. comincia la descrizione [...] opposti trovano una loro fusione: il dolore e la gioia, l'estasi erotica e l'estasi mistica, la morte e la vita; eccessi che di questa "trasgressione cosciente" è, per B., la letteratura, e L'Érotisme (1957) che doveva costituire la conclusione ...
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Nato a Venezia nel 1822, morto ivi nel 1892. Compì a Padova gli studî legali, ma attese di preferenza a quelli filologici. Per le sue idee liberali dovette rifugiarsi in Toscana, ove pubblicò un volume [...] partecipò, si trasferì a Parigi, ove attese a studî di filologia e di letteratura. Pubblicò i Vingt ans d'exil (Parigi 1868), racconto della sua vita versi (Amore e dolore, Torino 1880), una vasta antologia erotica (Il libro dell'amore, 1885-87), e l' ...
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Scrittore tedesco, nato a Colonia nel 1861. Studiò scienze naturali e storia dell'arte a Parigi. Cominciò con un romanzo Die Mittagsgöttin, semi-autobiografico, che rispecchia dubbî e tentennamenti sulla [...] quegl'ideali e a quelle teorie. Lasciò poi la letteratura pura e scrisse opere fortunatissime di appassionata volgarizzazione ed educazione , tra cui più cospicua quella sulla vita erotica nella natura. Scrisse pure biografie dei maestri ispiratori ...
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letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî e.; l’impulso e.; mania e.; delirio erotico....