(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , valica il fiume e impone alle tribù tumultuanti e ostili aiRomani la sua volontà. Nel 16 una generale insurrezione scoppia fra i tedeschi d'ora. Le corti sono gremite di stranieri: letterati, filosofi, musici, artisti, pedagoghi: i principi seguono ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] sancita già da Machault (1749) ma che rimase lettera morta. I suoi avversarî, approfittando degli alti prezzi raggiunti Solo si sono conservati nelle scuole dei villaggi giochi già noti aiRomani, e che sono i più semplici: i cosiddetti "ossicini" ( ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Spagna fu la posta della seconda: la vittoria diede aiRomani successivamente l'uno e l'altro. Il rinnovato interesse è maggiore in quelle opere che alla condizione di letterato del loro autore uniscono il carattere religioso o morale della ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] civile, portarono in Italia tante rovine, e tanti mali inflissero aiRomani, smisero con l'andare del tempo la loro ferocia, s convertiti al cattolicismo. Si vide allora anche un re letterato, Sisebuto. Ma la cultura rimase in genere monopolio del ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] setta dei poveri", secondo il significato che la tradizione letteraria francese dava alla parola "lombardo". Una lettera di papa Eugenio III aiRomani attesta la solidarietà del clero minore con la causa di Arnaldo. La prima condanna degli arnaldisti ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] Romani alla città di Roma o all'Italia. Inoltre, analogamente aiRomani gli Arabi hanno fondato un grande impero: analogamente ai Greci e aiRomani porta gli Arabi molto lontano. Prendendo alla lettera le indicazioni del già citato scrittore Ṣafī ad ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] ritornello "Omnes qui gaudetis de pace modo verum iudicate" e comincia con una lettera dell'alfabeto, da A a V. Di qui il nome di salmo che vi si propongono e discutono, sono desunte dall'epistola aiRomani e dai libri dei Re (cfr. Retract., II, ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] al personaggio su cui stava scrivendo. Ma questo risultato non va certo preso alla lettera. Il sistema intanto era applicabile ai personaggi greci, non aiRomani, per cui mancavano quasi sempre (Catone, i cui dicta furono raccolti, è eccezione ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] 'era diretto verso l'Adriatico, essendo stata intercettata una lettera di lui al fratello, si vide venire incontro Claudio il re Antioco, che già aveva in animo di muovere guerra aiRomani.
Si attribuisce ad A. il consiglio di tentare una spedizione ...
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Chiamato soltanto Senator nei fasti consolari; a cominciare da Paolo Diacono, anche Cassiodorus. Discese da antica famiglia passata dall'Oriente in Italia. L'avo, tribuno e notaro sotto Valentiniano III [...] , esaltò la gloria dei re Goti, longa oblivione celatos, dimostrando aiRomani, fieri della loro nobiltà, che il re goto era di antiqua (si legga al riguardo C. stesso, in Variae, II, 40, lettera di Teodorico a Boezio; Mon. Germ. Hist., XII, p. 60 ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...