Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] istanza trovarono più difficile ripudiare il dovere dell'obbedienza passiva che essi, al pari dei luterani, avevano dedotto dalla LetteraaiRomani di San Paolo: "I poteri che esistono sono istituiti da Dio" (Rom. 13, 1). Ma la situazione disperata ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] nei confronti dello S., ossia dell’Impero romano, viene formulata in termini praticamente definitivi da Paolo nel tredicesimo capitolo della LetteraaiRomani, dove si legge che «non c’è autorità che non venga da Dio» e che «perciò chi si oppone all ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] una ripresa di vita nella penisola. Ma, viceversa, Teodorico stesso non voleva accostarsi troppo aiRomani. In lui era più ostentazione, più ricerca di letterati adulatori che apprezzamento vero della civiltà dei vinti. Peggio ancora i suoi Goti. Non ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , valica il fiume e impone alle tribù tumultuanti e ostili aiRomani la sua volontà. Nel 16 una generale insurrezione scoppia fra i tedeschi d'ora. Le corti sono gremite di stranieri: letterati, filosofi, musici, artisti, pedagoghi: i principi seguono ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Spagna fu la posta della seconda: la vittoria diede aiRomani successivamente l'uno e l'altro. Il rinnovato interesse è maggiore in quelle opere che alla condizione di letterato del loro autore uniscono il carattere religioso o morale della ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Nearco (325 a. C.), conoscono il nome Σηρική. AiRomani (Virgilio, Plinio) giunse la fama dei Seres e della libri della sua biblioteca in sale a vòlta per difenderli dall'incendio. Numerosi letterati (ad es. Huang-fu Mi, 215-282 d. C., ecc.) ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiese contro le usurpazioni dei loro fondatori, e nella letteraai vescovi della Lucania, del 494, sembra volere che , con l'appoggio dei sostenitori della riforma e imponendo aiRomani ben quattro successivi papi forestieri (Clemente II, Damaso II ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] tentativi sarebbe, secondo alcuni, anche il Fiore, libera riduzione del Roman de la Rose in 232 sonetti, fatta con abilità e anni? E il suo primo grido fu, in una nobile letteraai re, principi e popoli della penisola: "Allietati, Italia dolorosa, ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] è la prigionia di guerra; i Romani consideravano schiavi gli appartenenti ai popoli belligeranti caduti in loro potere nella quale gli stati si impegnano tra l'altro (art. 2 lettera b) "a perseguire la soppressione completa della schiavitù in tutte le ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...