MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] essa trova gravi difficoltà per procurarsi il cibo e, quando non abbia la possibilità di superare l'inverno in letargo come la marmotta, deve spostarsi scendendo nelle vallate o compiendo estese migrazioni come quelle dei caribou (renne del Nord ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] , questa non fu tuttavia, de iure, infinita. La stessa Francia ebbe i suoi etats genéraux, che, dopo lungo letargo, ridiedero segni di vita alla vigilia della rivoluzione francese.
Bibl.: F. v. Bezold, Republik und Monarchie in der italienischen ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] circa 20° (che sarebbe già fatali per i non ibernanti), essi cadono in uno stato di sonnolenza seguito dal sonno profondo del letargo, appena la temperatura interna ha raggiunto da 4°,0 a 1°,6 e in questo stato rimangono durante alcune settimane.
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] di commercio"), collocò in coda all'intervento del 10 giugno 1847 all'Ateneo Veneto: "il Manin spera che il nostro non sia letargo di morte; ma ad ogni modo crede dovere e gloria il prolungare almeno questa agonia"(75). Non è forse un caso che ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] tempo, perché per alcuni anni i pur già enunciati principî corporativi e i pur già creati organi rimasero in letargo. A risvegliarli provvide la grande crisi del 1929 che, sconvolgendo l'intero sistema economico del mondo occidentale, provocò anche ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] cittadina I.P.M.?), ringraziandola di aver cercato con la sua lettera di «scuotere il bel sesso da quella specie di letargo morale e politico in cui giacque finora e di ricondurlo al fine santissimo di contribuire esso pure agli interessi sociali»(43 ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] d'improvviso scomparse, mentre rari si fecero i debutti di reale interesse. Contemporaneamente dopo tanti anni di letargo si compì una profonda ristrutturazione dell'industria cinematografica, accompagnata dalla svolta produttiva di alcuni autori del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] di un futuro ma possibile rinnovamento delle tematiche progettuali, al tempo in una fase di evidente ristagno del paese e di letargo classicista (Jodice 1985, p. 130).
L’opera più nota di Reishammer (1806-1833) è senza dubbio la chiesa di San ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] più generalmente politico.
Il 1959-60 era stato un biennio di timido risveglio della conflittualità sindacale, dopo il lungo letargo che aveva seguito il 1948. Il C. aveva affiancato Cicogna assumendo la vicepresidenza della Confindustria. C'era chi ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] neppure interno... L’uomo... allora non ha propriamente pensieri, non sa neppur bene la causa del suo dolore; egli è in una specie di letargo; se piange (e l’ho osservato in me stesso), piange come a caso, e in genere, e senza saper dire a se stesso ...
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letargo
s. m. [dal lat. lethargus, gr. λήϑαργος, comp. di λήϑη «oblio» e ἀργός «inerte»] (pl. -ghi). – 1. a. In biologia, periodo di vita latente trascorso da animali diversi (soprattutto vertebrati omeotermi) in seguito a condizioni ambientali...
letargia
letargìa s. f. [dal gr. ληϑαργία, lat. lethargĭa; v. letargo]. – 1. In medicina, stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, durante il quale si ha atonia muscolare e perdita della sensibilità; può essere causato da isterismo...