uno
Riccardo Ambrosini
1. Le 1571 attestazioni di u. sono scarse in relazione all'uso di u. come articolo, pronome, aggettivo, numerale e ad altri più rari. Nella Vita Nuova è 73 volte al maschile (in [...] in tutti; VI 14 una natura in Cristo esser, non piùe, / credea; XIX 19 e 23, XXXIII 94 Un punto solo m'è maggior letargo.
Aggettivo, con funzione predicativa, in If II 3 io sol uno; con significato di " solo ", come in latino, in Pd XXIV 107.
2.3 ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] di Venezia. Si dovette al C., tornato con la Reiter nel 1912, questa volta come capocomico, la ripresa, dopo un lungo letargo, del capolavoro di P. A. Caron de Beaumarchais Il matrimonio di Figaro, che fu allestito per la sua serata d'onore al ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] personalità poetiche e dall'attiva vita culturale del paese attualità e vita; infine il periodo della decadenza o addirittura del letargo, in cui nessuna parola viva e nuova la letteratura persiana apporta in seno alla vita spirituale d'Oriente, sino ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] di riparare entro un nascondiglio in condizioni di vita rallentata o latente (estivazione e ibernazione di taluni Invertebrati; letargo invernale delle marmotte, ecc.), o l'acquisto di una temperatura propria, indipendente da quella dell'atmosfera ...
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Una delle maggiori divinità dell'Olimpo greco: divinità celeste per eccellenza, vera "regina del cielo", del quale essa rappresenta e impersona la luce notturna, elargita dalla luna, così come Apollo (v.) [...] culto delle divinità ctoniche (quali per es., Demetra e Dioniso) troviamo simboleggiato il doppio aspetto della terra assopita nel letargo invernale e risvegliata poi dal bacio del sole primaverile. Come divinità del cielo tempestoso, E. è una dea ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] 'ultimo poeta classico, scrive un buon dramma liturgico, De Menschwordingh (L'incarnazione).
Il sec. XVIII segna il completo letargo della letteratura fiamminga, in seguito alle incessanti guerre che devastano il paese e all'influenza francese che si ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] aggiunte, per ultime, verso il 1965, le dormine o abscissine, ormoni della senescenza, che agiscono nella regolazione del letargo, della caduta delle foglie, della dormienza dei semi e dei germogli. Al successo della scoperta di queste sostanze non ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] però ad ingranare. Il cardinale di Richelieu, figura emergente della politica francese, accusava gli alleati di "letargo". Un "letargo" che lo stesso Richelieu decideva di rompere, mandando le truppe francesi al comando del marchese di Coeuvres ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] , Pietà, Scandalo, Incesso, Gioia del dolore, Vecchio raccoglimento, Il luogo del convegno (ottobre-dicembre 1912); Nuova lirica: letargo, Sera, Città, Mattinata, Un’agonia, Alba (numero unico del Natale 1913).
L’amicizia epistolare con Emilio Cecchi ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] del clero e del popolo» per impulso di Filippo Neri, che avrebbe risvegliato una città, Roma, «addormentata in un profundo letargo di un habito invecchiato» (Roma, Archivio della Congregazione dell’Oratorio, A.II.35, c. 12r). La ‘riforma’ si sarebbe ...
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letargo
s. m. [dal lat. lethargus, gr. λήϑαργος, comp. di λήϑη «oblio» e ἀργός «inerte»] (pl. -ghi). – 1. a. In biologia, periodo di vita latente trascorso da animali diversi (soprattutto vertebrati omeotermi) in seguito a condizioni ambientali...
letargia
letargìa s. f. [dal gr. ληϑαργία, lat. lethargĭa; v. letargo]. – 1. In medicina, stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, durante il quale si ha atonia muscolare e perdita della sensibilità; può essere causato da isterismo...