Antica città della Libia (od. Al-Khums, nota anche con il nome di Hòms) fondata dai Fenici all’inizio del 1° millennio a.C. Vi nacque l’imperatore romano Settimio Severo (146), che si prodigò per il suo abbellimento. Fra 4° e 5° sec., la regione e la città furono devastate dai barbari.
Il nucleo originario fenicio era forse sul luogo dove poi si sviluppò la città romana. Alla foce del fiume era scavato ...
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Vedi LEPTISMAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTISMAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptismagna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] , in Dioniso, XVII, 1954, p. 189; id., ibid., XVIII, 1955, p. 76 ss.; XX, 1957, p. 30 ss.; id., Sculture di LeptisMagna, in La Parola del Passato, X-XII, 1955-57, p. 306 ss.; p. 319 ss.; p. 378 ss.; id., in Archeologia Classica, I, 1949, p. 86 ss ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] Traiano ad Ancona e a Benevento; dei Gavi a Verona; quelli del Foro di Pompei; molti in Africa fra cui quello severiano di LeptisMagna.
Con l’età carolingia prese il nome di a. di trionfo l’a. che separa la navata dal transetto nelle basiliche. A L ...
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Archeologo, nato a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 19 ottobre 1926, morto a Roma il 22 ottobre 2011. Dal 1968 professore nell'università di Macerata, di cui è stato anche rettore; dal 1977 direttore della [...] Grecia, a Cipro e in Italia. Consigliere del governo libico per le antichità (1962), ha condotto scavi in Tripolitania: a LeptisMagna di cui ha studiato il teatro; a Sabratha rinvenendo resti di case, un mausoleo punico-ellenistico, un tophet e una ...
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Archeologo, nato a Palma di Montechiaro (Agrigento) il 18 settembre 1901; studiò a Palermo sotto la guida di Biagio Pace. Fu in Grecia per diversi anni, dal 1928, presso la Scuola archeologica italiana, [...] . La sua attività si esplicò in opere di scavo e soprattutto di restauro nei maggiori centri della Libia (Tolemaide, LeptisMagna, Tripoli, Sabratha, Cirene), sui quali ha pubblicato via via relazioni e commenti in numerosi articoli su varie riviste ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ., VI, 4, 1-12), non si dovette trattare tuttavia di un puro e semplice intervento di riduzione della c. severiana. LeptisMagna, a quel tempo per gran parte abbandonata e sommersa dalla sabbia, fu oggetto infatti di una vera e propria 'rifondazione ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] si impegnano (la cosa sembra certa) è il Tempio di Venere e Roma progettato dall'imperatore Adriano in persona. A LeptisMagna, in Tripolitania, lavorano per conto di Settimio Severo nel foro, nella basilica e nell'arco onorario; sono ancora attivi ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] unità di misura è attestata anche nell'Occidente punico con un interessante fenomeno di continuità in epoca romana. La mensa mensuraria di LeptisMagna del III sec. d.C. riporta tre diverse unità di misura: il piede romano di 0,29 m; il cubito punico ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] la Tripolitania è più vicina alle espressioni nordafricane e fu segnata dai caratteri del dominio bizantino. A Sabratha e a LeptisMagna si trovano perciò esempi di b. a sviluppo longitudinale, coperta a volta o a capriate, con abside a O soprelevata ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] guerra mondiale essa ha attraversato una fase rivoluzionaria. Tradizionalmente gli archeologi studiavano le città 'morte': Ostia, LeptisMagna, Efeso; gli scavi di una parte significativa di una città moderna come Atene erano stati un'eccezione ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...