BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] lo schioppo e correre ai confini anche sotto le insegne del sig. Vittorio Emanuele"), incontrando la piena approvazione di Leonida Bissolati. Qualche anno dopo, in seguito al fallimento della Cooperativa lattonieri, da lui diretta a Milano, all ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] i rapporti con i patrioti italiani e sposò, il 19 aprile 1857, Teresa Ghiggino, dalla quale ebbe due figli: Leonida nel 1858 e Clelia nel 1859. Iniziata la seconda guerra d’indipendenza, nonostante l’intenzione di partire immediatamente per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] un punto di raccolta di studiosi di vari Paesi» (F. Ferrara Jr, Lorenzo Mossa, cit., p. 6). Insieme a Leonida Tonelli fonda e dirige la collana Saggi in scienze assicurative, che pubblica, dal 1935 al 1942, quattro volumi miscellanei.
Scienza ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] sezione di Frascati, si schierò a favore dei primi e in seguito fece parte della corrente di destra guidata da Leonida Bissolati e Ivanoe Bonomi. In quel periodo individuò nella Chiesa cattolica, vista come luogo di coagulo delle forze conservatrici ...
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BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] divennero leggendari. L'esaltò una canzone popolare, ricca di riferimenti classici, nella quale le Termopili e la fama di Leonida appaiono offuscate dall'impresa quasi incredibile del B. e dell'esigua schiera di Venzonesi; ad essi s. Marco, sceso ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] di H. J. Monplaisir, rappresentato il 26 dic. 1974 al teatro alla Scala di Milano.
Fu suo fratello Leonida, nato a Bologna il 4 maggio 1835, noto giureconsulto e storiografo musicale. Segretario dell'Accademia filarmonica per oltre quindici ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] tredici recite in Morenita di Mario Persico (28 genn. 1936) in una compagnia di cui facevano parte Maria Zamboni e Leonida Bellon, direttore F. Capuana.
Non cospicuo fu il numero delle presenze all'estero, ma comunque sempre all'altezza della propria ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] cui iniziò la collaborazione con Federico Fellini e Tullio Pinelli come sceneggiatori e con il direttore della fotografia Leonida Barboni, mentre si confermò quella con il musicista Carlo Rustichelli, che seppe accompagnare, e talvolta suggerire, il ...
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PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] , op. IX (Bologna 1673), indirizzata a Pietro Farnese; Cantate a una e due voci, op. X (Bologna 1676), dedicata a Leonida Zabarella; Motetti Antifone e Letanie della B. Vergine a due voci, op. XI (Bologna 1677), raccolta «consacrata alla magnifica e ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] .
Nel giugno del 1944, l'arrivo degli Anglo-Americani trovò il C. nella redazione del Tempo di Renato Angiolillo e Leonida Repaci, uno dei primi giornali di Roma liberata. Dal Tempo che si definiva "quotidiano socialdemocratico" (vi collaboravano C ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...