DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] negli anni 1889-91, uomini politici e giornalisti. Al centro del romanzo sono le figure di Paolo Barnaba e di Leonida, nei quali i contemporanei non trovarono difficoltà a riconoscere rispettivamente F. Crispi e F. Cavallotti. Nel dissidio che oppone ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] 1950-53), di cui collazionò il materiale ancora non ordinato e suggerì il titolo.
Il 26 apr. 1945, perse il figlio Leonida, ucciso dai Tedeschi durante un'azione di guerra a Pessina Cremonese, in provincia di Cremona, uno dei luoghi di residenza del ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] Vargagnini; non rappresentata), ed Eulalia (incompiuta). Musica per orchestra e da camera: i poemi sinfonici La marcia di Leonida (1912), La notte dell'Innominato, Preludio sinfonico; le suites Le tentazioni dell'eremita, Giorno di sagra nella pieve ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] , pubblicate per Iacopo Pocatela, dei Commentaria supertitulo de acquirenda vel omittenda possessione di Francesco Aretino, ordinate da Leonida Gerla, e della Lectura super secunda parte Codicis di Ludovico Pontano, stampata per Iacopo Torti.
Sono ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] e i suoi fini patriottici, poiché molti dei suoi quadri esaltavano episodi di patriottismo, fin da quello sulla morte di Leonida, del 1823, che non fu potuto presentare a Carlo Felice. Nel 1829, componendo un quadro sulla Disfida di Barletta, l ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] a impartire ripetizioni e insegnò anche presso la Società Umanitaria e diverse scuole private di Milano (come l’istituto Leonida, in viale Umbria) e dintorni, sino a Cinisello Balsamo.
Fu lì che – confessò più volte – lavorò al poemetto narrativo ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] su un ipotetico aiuto inglese che non avrebbero certo ottenuto. Chiedeva, infine, che venisse allontanato dal governo il ministro Leonida Landucci, fosse tolto il comando dell'esercito toscano al generale F. Ferrari da Grado e l'esercito venisse ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] d'armata di Firenze. Nel primo dopoguerra mantenne per un periodo limitato contatti con uomini politici, tra i quali Leonida Bissolati, ma successivamente fu emarginato da Diaz e dai nuovi comandi. A causa di questo allontanamento e della conseguente ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] In data 15 nov. 1578il D. aveva dettato il proprio testamento nel quale ordinava che le sue possessioni comprate da Leonida Da Porto (figlio, forse, di Iseppo) andassero al nipote Giovanni, figlio di Francesco suo primogenito.
Fonti e Bibl.: Vicenza ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] a farsi loro rappresentante in sede locale. Nel 1913 fece parte del "Comitato elettorale socialista-riformista Pro-Leonida Bissolati" e, insieme con altre personalità politiche, della Unione liberale democratica per le elezioni amministrative di Roma ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...