BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] con diverse tavole in rame,disegnate in parte da A. Palladio, che volle cosi completare il lavoro dei suoi due figli Leonida e Orazio, dopo la loro immatura morte. Nel frontespizio di questa edizione il nome del traduttore non figura, ma è ormai ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] in P. P. artista e collezionista, 1996, p. 260).
Prova della maturità raggiunta da Palagi in questi anni è il dipinto Leonida in partenza per le Termopili (1806-07), nel quale oltre alla capacità d’esecuzione delle anatomie, dei panneggi, del chiaro ...
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TORRIERI, Diana (Angela Vittoria)
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Canosa di Puglia il 9 agosto 1913 da Arturo e da Giuseppa De Angelis.
La famiglia del padre era proprietaria di un importante calzaturificio [...] da Dostoevskij, Cintia di Giovambattista Della Porta, Rosso e nero da Stendhal, Catene di Allan Langdon Martin, Caterina Ivanovna di Leonid Andreev, Rosso Malpelo di Jules Renard, Settimo cielo di Austin Strong, Oltre l’orizzonte di O’Neill e altri ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Napoli con le sculture in gesso Monumento agli studenti caduti per la patria, Ritratto del pittore San Malato e Ritratto di Leonida Repaci; in questo stesso anno, alla prima Biennale d'arte romana, espose Medusa "che ginocchioni tenta di strapparsi i ...
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SILVA, Giovanni
Ilaria Ampollini
– Nacque a Legnago, nel Veronese, il 26 marzo 1882.
Frequentò gli studi universitari nella vicina Padova, laureandosi in matematica nel 1904.
L’anno seguente andò a [...] tra il 1912 e il 1916 (Memorie della Società Astronomica Italiana, II, Pavia 1923, pp. 175-207), opera, afferma Leonida Rosino (1958, p. 53), fondamentale per i variabilisti; mentre è del 1923 l’articolo Sulle differenze di longitudine determinate ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] i governi Giolitti, in nome di un riformismo gradualista umanitario che, seguendo l’ispirazione di Ivanoe Bonomi, Leonida Bissolati e Angiolo Cabrini, promuoveva il progresso sociale senza perorare una violenta rottura della legalità. Al tempo stesso ...
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MONTI, Francesco Riccardo
Giovanni Fanti
MONTI, Francesco Riccardo. – Nacque il 6 settembre 1888 a Cremona da Alessandro, scultore, e da Angela Clementi; figlio unico, fu l’ultimo di una dinastia di [...] La statuaria del M. fra cimiteri e teatri, in La Provincia, 9 giugno 1974; U. Gualazzini, F. M. - Leonida Bissolati, in Notiziario - Canottieri Leonida Bissolati, settembre-ottobre 1975, n. 4, pp. 2-4; A. Filippucci Bonetti, L’orto dei marmi. F.R. M ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] .
Quella relazione è documentata da molte lettere in inglese e francese e da alcune foto, mostrate nel 2007 dal figlio di Leonida a un giornalista de La Stampa (Sorgi, 2009). Nella corrispondenza con l’amante, Edda mostra la consueta alternanza tra ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] presaga anche della sua scomparsa.
Opere
La Costituzione degli Ateniesi. Studi sullo pseudo-Senofonte, Napoli 1953; L’edera di Leonida, ibid. 1971 (e 2011, con postfaz. di G. Guidorizzi); Rintone e il teatro in Magna Grecia, ibid. 1971; Settembrini ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] Manzù, di cui fu ospite, e Aligi Sassu che radunava in casa un cenacolo animato da Salvatore Quasimodo, Leonida Repaci ed Enrico Emanuelli. Conobbe Carlo Bo, Eugenio Montale, Luciano Anceschi, Carlo Emilio Gadda, Luigi Santucci, Ottiero Ottieri ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...