Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] Hera, contenente i ritratti della sua famiglia in oro e avorio; fuori dell'Altis, circa un decennio più tardi, Leonida di Nasso innalzava una costruzione, il Leonidaion, il cui perimetro era completamente circondato da un colonnato. Anche lo stadio ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] b. installati entro annessi dell'edificio di culto, e talvolta articolati in più ambienti, come il b. del martyrium di San Leonida a Corinto-Lechaion nel Peloponneso, della seconda metà del VI secolo. Il b. della basilica di Dion, in Macedonia, con ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] , Corinto, Nea-Anchialos, Nicopoli, sono noti numerosi esempi che illustrano questi aspetti, fino al grandioso complesso di S. Leonida al porto di Lecheo (Corinto). A loro volta le b. greche servirono spesso da modello a quelle della Pannonia ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] Dioniso, Asklepièion, Agoranòmion, Orologio di Andronico) e che inizia l'erezione di nuove chiese (S. Giovanni alla colonna, S. Leonida, S. Caterina). Recenti ricerche a N dell'Areopago, sotto le rovine della chiesa di S. Dionigi Areopagita del 1500 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] superfici in forma parametrica (il caso, assai più semplice, di quelle in forma ordinaria era stato completamente trattato da Leonida Tonelli nel 1925), fu ripreso da Lamberto Cesari (1910-1990) e daTibor Radó (1895- 1965) che, indipendentemente l ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] indirizzo di ricerca, i cosiddetti metodi diretti nel calcolo delle variazioni, sviluppati tra gli altri, da Richard Courant, Leonida Tonelli e Charles B. Morrey.
Guardando al complesso di ricerche intraprese dopo il 1900 da Hilbert e dai suoi ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , dove aveva anche ricevuto l'incarico di dirigere la sede romana della Einaudi, il G. viveva sotto il falso nome di Leonida Gianturco.
Il 20 nov. 1943, il G. fu arrestato nella redazione dell'Italia libera e condotto a Regina Coeli. Negli stessi ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] dato il nome di elogia, nel senso che questa parola ha in Catone il vecchio, che l'usava per gli epigrammi greci in onore di Leonida (in A. Gell., Noci. Att., III, 7,19). Lo schema su cui essi sono redatti è lo stesso: nome della persona onorata, in ...
Leggi Tutto
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] . La proposta "di un'assidua rappresaglia senza pietà sulle città della Germania e dell'Austria" era stata avanzata da Leonida Bissolati al Consiglio dei ministri e fu accolta da Boselli come "triste necessità di far sentire al nemico gli effetti ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ornamentali sull'echino, una decorazione tradizionale, come esemplificano tra gli altri i c. della basilica A di Anfipoli, del S. Leonida a Lechaion (Corinto), del S. Demetrio a Salonicco, della Santa Irene a Costantinopoli e del S. Giovanni a Efeso ...
Leggi Tutto
leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...