Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] a me stesso di non essere nulla. Macché! Solo i futuristi creano. Ma io non riesco a capirli: sono troppo sani. [...] E [Leone] Ginzburg mi studia (C. Pavese, Vita attraverso le lettere, a cura di L. Mondo, 2008).
È un giovane che vive quasi da ...
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Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] i curatori dei Canti di Giacomo Leopardi, dopo l’edizione del 1917 di Alessandro Donati, apparve nel 1938 LeoneGinzburg, intellettuale di vaglia e tra i fondatori di Casa Einaudi. La collezione si segnalava poi per recuperi testuali significativi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] la guerra, Levi fu reintegrato all’Università di Torino, e decise di aprire i corsi dedicando la prolusione «alla memoria di LeoneGinzburg e di tutti gli universitari periti per la causa della libertà» (1945). Nel 1948, per sopraggiunti limiti d’età ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] La casa in collina. Dopo la fine della guerra riprese il lavoro alla Einaudi, ma le morti eroiche in giovane età di LeoneGinzburg, Giaime Pintor, Gaspare Pajetta e di altri turbarono non poco l’animo di un uomo segnato dal ‘rimorso del sopravvissuto ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] professionale. Lasciata cadere un’ipotesi statunitense prospettata dall’amico Max Ascoli, rimasta sulla carta una proposta di LeoneGinzburg per un libro su Mazzini, Rosselli avviò uno studio su Giuseppe Montanelli, proseguendo il lavoro di storia ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] Dal 1933 anche la figlia Marisa prese a tradurre per la Utet (Stendhal, Prévost, La Fontaine), quando vi aveva già collaborato LeoneGinzburg, allievo di Zini al D’Azeglio dal 1924 al 1927, allora impegnato ad animare la nuova serie della rivista La ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] Sion Segre Amar, cugino di Pitigrilli, e l’antifascismo torinese aveva subito un altro duro colpo con l’arresto di LeoneGinzburg (Il dott. Sion Segre di Torino innanzi al tribunale speciale, in La Stampa, 6-7 novembre 1934).
Nonostante ne avesse ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] liceo classico Cavour e si laureò in filosofia e in giurisprudenza. Suoi professori furono Luigi Einaudi, Mario Fubini, LeoneGinzburg. Negli anni Trenta alternò lo studio al gioco del calcio. Dopo la trafila nel settore giovanile del Torino – fece ...
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VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] ). Le altre testimonianze di antifascisti in carcere o al confino che si conoscono (Vittorio Foa, Carlo Levi, LeoneGinzburg) dicono e insegnano altre cose, scrivendo ai genitori, evocando un mondo ebraico largamente secolarizzato. Nelle sue lettere ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] a lui un gruppo di eccezionali collaboratori che traducono, scrivono introduzioni, suggeriscono testi: un nome per tutti, LeoneGinzburg, che pur non comparendo nell'impresa ne è senz'altro uno fra i consiglieri più lungimiranti.
La "Biblioteca ...
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