BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] all'elezione: fu infatti uno dei tre vescovi che ordinarono successivamente ostiario, lettore, accolito, suddiacono, diacono e quindi presbitero Leone; officiò inoltre, insieme con Gregorio di Albano e Sicone di Ostia, il rito della consacrazione ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] aprile dell’852, quando gli fu concesso il pallio da papa Leone IV, mentre analogo onore fu conferito a Vitale il 30 marzo Benedetto III (cfr. infra). Secondo il cronista Giovanni Diacono (Cronaca veneziana, Cronache veneziane antichissime, I, a cura ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] papa, si sollevò contro la politica iconoclasta dell'imperatore Leone III. Egli era il candidato delle truppe del ducato di Deodato. La sommossa era guidata da un tribuno che Giovanni Diacono chiama Galla. D. fu destituito e accecato. Il potere di ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] 1915, pp. 164 s.) e Gerhard Schwartz (1913, identificò il diacono Rodalfus con Radoaldo. Al di là di ogni dubbio, Radoaldo fu Aquileia in tali circostanze e per volere di Ottone I. Leone VIII, appena consacrato pontefice, gli concesse il pallio il ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] promozione fu in parte dovuta al fatto che V., giovane diacono di nobili origini, rappresentava per il clero un canale di questo; l'indagine si concluse con la denuncia dell'operato di Leone III e di Pasquale I, e con l'emanazione della Constitutio ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
– Figlio di Giacomo di Napoleone, signore di Vicovaro e di Tagliacozzo, morto prima del 1346, e di Maria, sorella del cardinale Napoleone Orsini, nacque sul finire del XIII [...] dopo la morte dello zio Napoleone, Orsini fu creato cardinale diacono da Clemente VI con il titolo di S. Adriano e aveva dato disposizioni per la sua sepoltura nella cappella di S. Leone, all’interno della basilica vaticana e aveva istituito erede il ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] donne sposate con uomini rapiti dai barbari, inviata da papa Leone Magno a Niceta, vescovo di Aquileia; attribuì poi a Udine citati nei sinodi dei secoli VI-VII e in Paolo Diacono. La Historia, pur presentando i limiti comuni alla storiografia ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] 976 che al pari di esso ci son giunti in copia attraverso il Chronicon Vulturnense.
Fonti e Bibl.: Leone Marsicano e Pietro Diacono, Chronica monasterii Casinensis, I, 60, a cura di G. Wattenbach, in Monumenta Germaniae historica, Scriptores, VII ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] Nominato maggiordomo e, quindi, il 16 marzo 1591, creato cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, fu poi cardinale prete di S. , per riprendere attivamente il lavoro di Curia.
Fu nominato da Leone XI arcivescovo di Napoli il 10 aprile 1605 e vi fu ...
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MARTINO
Claudia Gnocchi
– Nacque probabilmente intorno al 730, se viene dato credito alla testimonianza del cronista Agnello Ravennate, che lo colloca alla guida dell’arcidiocesi ravennate nell’anno [...] agli ultimi mesi del 770 quando, sempre secondo Agnello (p. 381), l’arcivescovo di Ravenna Leone inviò in qualità di messo M., all’epoca semplice diacono, per indicare a Carlomagno il percorso più agevole per entrare in Italia al fine di aggirare ...
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