ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] Monterotondo.
Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale diacono, insieme con altri sette esponenti della nobiltà romana il pontefice durante battute di un mese intero. Nel 1519, Leone X lo nominò amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Boiano, che ...
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ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] 1855 fu nominato suddiacono e il 22 dicembre del medesimo anno diacono. L’anno seguente, il 17 maggio 1856, ricevette l dall’arcivescovo di Perugia, il cardinale Gioacchino Pecci, futuro Leone XIII. Perfezionò poi i suoi studi a Roma, dove ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] fine della sua esistenza, nel 1375, con l'ultimo sovrano Leone VI di Lusignano - non ci consentono di verificare l' Perciò non stupisce incontrarlo come coadiutore di Guglielino, cardinale diacono di S. Angelo, nella legazione inviata dal papa il ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] , 1990, cap. 55, pp. 124 s. (CFHB, XIII); Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, VI, pp. 351-377, in partic. 370; F. Marazzi, Il conflitto fra Leone III Isaurico e il papato e il 'definitivo' inizio del Medioevo a Roma ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] via Lata. Il 21 dic. 1876 sostituì il card. Patrizi quale cardinale segretario del S. Offizio. Dopol'elezione di Leone XIII, quale primo diacono di S. Maria in via Lata, fu lui ad annunciare dalla loggia della basilica vaticana, il 20 febbr. 1878, l ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] Rosmini e colpito da quelle teorie si dedicò al loro studio. Diacono il 23 dic. 1837., fu ordinato sacerdote il 31 marzo 1838 , Pastor aeternus.
L'emanazione nel 1879 dell'enciclica di Leone XIII Aeterni Patris che promuoveva lo studio di s. Tommaso ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...] le finanze e il 9 dicembre commendatore dell’ospedale di S. Spirito in Sassia, mentre il 26 aprile 1856 fu designato diacono della Cappella pontificia.
Il 19 giugno 1856 fu eletto arcivescovo titolare di Seleucia e consacrato il 6 luglio dello stesso ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] 819), il testamento del figlio Giustiniano (829) e la cronaca di Giovanni Diacono (inizi XI secolo); è detto Angelo in un falso del XII secolo a Costantinopoli il figlio Giustiniano, a cui l’imperatore Leone V conferì il titolo di ipato, e nominò ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] vescovado lucchese.
G. è identificabile con il Gerardo levita ("diacono"), che il 29 nov. 984 da Teudegrimo, vescovo dei beni della pieve: forse l'altra metà era andata a Leone.
Due soli atti, tra quelli pervenuti, riguardano gli interessi personali ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] III. È stata inoltre avanzata l'ipotesi che un omonimo diacono presente a Roma dopo il 554 e autore di una Expositio del suo scopritore (Chavasse) e di diversi studiosi, da papa Leone I Magno intorno alla metà del V sec. - potrebbe invece essere ...
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