Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] piramidolemniscoipoglossica Sindrome determinata da lesione del tronco encefalico interessante le formazioni della p. anteriore, del lemniscomediale e del nervo ipoglosso, caratterizzata da anestesia e paralisi spastica controlaterale, e da paralisi ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] in armonia con numerosi controlli sperimentali, indica che i suoi impulsi seguono vie differenti da quelle (lemniscomediale e lemnisco laterale) che integrano i grandi sistemi sensitivi. Alla sua azione attivante viene attribuito il mantenimento del ...
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Parte dell’encefalo che deriva dalla vescicola cerebrale media embrionale.
Anatomia umana
Nell’uomo le formazioni più appariscenti del m. sono la lamina quadrigemina, i peduncoli cerebrali e l’acquedotto [...] che attraversano questa regione sono da menzionare il lemniscomediale (fascio bulbotalamico), che trasmette gli stimoli sensitivi acustiche), connessi ai corpi genicolati, laterali e mediali.
Fisiologia e fisiopatologia
Le strutture descritte, in ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] nuclei cocleari e l'oliva superiore, a livello bulbare; il lemniscomediale e il collicolo superiore, a livello pontomesencefalico; il talamo (corpo genicolato mediale). La corteccia uditiva primaria ha un'organizzazione tonotopica e appare implicata ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] delle fibre dei funicoli gracile e cuneato è rappresentata dai nuclei omonimi del bulbo, da cui parte il lemniscomediale che è diretto ai nuclei somatosensitivi del talamo.
Le vie discendenti svolgono funzioni diverse: il controllo della postura ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] e dalla parte superiore del tronco, sempre dello stesso lato.
Dai nuclei gracile e cuneato di ciascun lato parte il lemniscomediale che, dopo essersi crociato nel bulbo, risale verso il nucleo ventroposterolaterale del talamo che proietta alle aree ...
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fascicolo cuneato
Fascio di fibre nervose ascendenti che in fisiologia, insieme al fascicolo gracile, costituisce il sistema colonne dorsali-lemniscomediale per la trasmissione delle informazioni tattili [...] cuneato; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina il fascio di fibre chiamato lemniscomediale che a sua volta, dopo aver attraversato la linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero ...
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fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemniscomediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] gracile; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina il fascio di fibre chiamato lemniscomediale che a sua volta, dopo aver attraversato la linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] e toracico, sono ordinate in 5 colonne, una centrale, due mediali e due laterali; i loro neuriti emergono dal m., assieme a la sensibilità enterocettiva, che costituiscono il cosiddetto lemnisco viscerale, e da quelle per le formazioni nucleari ...
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Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, denominazione tradizionale di alcuni sistemi di vie sensitive. Il l. laterale è la via acustica centrale, quale si delinea al confine tra ponte e mesencefalo [...] per la confluenza delle fibre, crociate e dirette, provenienti dai nuclei cocleari ventrale e dorsale. Il l. mediale costituisce il secondo tratto della via centrale della sensibilità epicritica; è costituito dal complesso delle fibre sensitive che ...
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lemnisco
s. m. [dal lat. lemniscus, gr. λημνίσκος «fascia, nastro»] (pl. -chi). – 1. a. Nell’antica Roma, nastro fatto in origine di sottile membrana vegetale, poi di lana e anche di materia preziosa; veniva avvolto attorno alle corone militari...