LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] cutanea. - Una malattia della pelle che, seppure ben conosciuta, era tuttavia ritenuta poco frequente in Italia è la leishmaniosi cutanea o bottone d'oriente (coccio calloso nell'Italia meridionale; censo in Abruzzo). Dopo le ricerche di Monacelli e ...
Leggi Tutto
Protozoo che in uno stadio del suo sviluppo è parassita obbligato del sistema reticolo-endoteliale di molti Vertebrati e dell'uomo, nel quale provoca la leishmaniosi, grave malattia infiammatoria della [...] cute e degli organi interni. La l. ha forma rotondeggiante, è provvista di un nucleo sferico e manca di flagello; si trasmette attraverso la puntura di Insetti ematofagi (per es. i pappataci) ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome comune degli Insetti Ditteri Nematoceri Psicodidi rappresentanti del genere Phlebotomus (o Lutzomyia, in altre classificazioni). Piccoli, cosmopoliti, con abitudini notturne o crepuscolari, [...] punture dolorose e possono trasmettere diverse malattie infettive: i Protozoi Flagellati del genere Leishmania sono agenti eziologici di leishmaniosi viscerali e cutanee; Bartonella bacilliformis è l’agente patogeno della malattia di Carrion ...
Leggi Tutto
Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] GORHAM, lD., HSIEH, C.S., McKEY, A.I., STEEN, R.G., DIETRICH, W.F., MURPHY, K.M. (1996) Genetic susceptibility to Leishmania: IL-l2 responsiveness in Thl cell development. Science, 271, 984-987.
HEINZEL, F.P., SCHOENHAUT, D.S., RERKO, R.M., ROSSER, L ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] , è data dall’ulcerazione della cornea con possibile interessamento dell’iride e del corpo ciliare. U. da leishmaniosi Caratterizza la leishmaniosi cutanea o ‘bottone d’oriente’. U. molle Lo stesso che u. venerea, è dovuta all’Haemophilus ducreyi ...
Leggi Tutto
FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] artificiale bilaterale, sull'enfisema alveolare cronico del cavallo. Si occupò di patologia dei piccoli animali, con studi sulla leishmaniosi e sulle malformazioni congenite del cuore del cane: a questo proposito è interessante rilevare che il F. era ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] è il cane. A livello globale si stimano circa 12 milioni di casi umani, di cui 2,5 della forma più grave (detta 'leishmaniosi viscerale' o 'kala-azar') con una mortalità di circa il 3%.
Cecità fluviale. Dovuta all'infestazione umana da adulti e larve ...
Leggi Tutto
Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] primitive oppure sintomatiche di malattie infettive (per es., tifo, malaria, sepsi, salmonellosi, brucellosi, leishmaniosi ecc.), sistemiche (linfogranulomatosi, linfosarcomatosi, leucemie, eritremie, alcune forme di anemia), emolitiche (ittero ...
Leggi Tutto
cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] escursionisti, pastori e operatori agricoli, e rappresentano un potenziale veicolo di malattie come la rabbia e la leishmaniosi. Inoltre assalgono animali selvatici e domestici, soprattutto pecore e cavalli, procurando danni all'ambiente e alla ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] la febbre da pappataci: uno studio che si rivelò particolarmente utile nell'impostazione delle cure profilattiche contro le leishmaniosi (Ricerche sui flebotomi, in Mem. di matematica e di fisica della Società italiana delle scienze (detta dei XL ...
Leggi Tutto
leishmaniosi
leishmaniòṡi ‹lei∫m-› s. f. [der. del nome del genere Leishmania (v. la voce prec.), col suff. medico -osi]. – Gruppo di malattie infettive febbrili dovute a protozoi del genere Leishmania, distinte in tre forme fondamentali:...
leishmania
leishmània ‹lei∫m-› s. f. [lat. scient. Leishmania, dal nome del medico scozz. W. B. Leishman (1865-1926)]. – In zoologia, genere di protozoi flagellati tripanosomatidi, che, in uno stadio del loro sviluppo (detto anch’esso leishmania)...