PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] . 1861), che raccoglieva il lascito della Voce della verità dando spazio ai timori di un sempre più indebolito partito legittimista negli Stati estensi.
Al suo arrivo, Farini aveva provveduto a destituire dai rispettivi incarichi i professori su cui ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] alieno da simpatie rivoluzionarie. Una volta sconfitti i liberali, il L. prese decisamente posizione a favore del potere legittimo con la pubblicazione dei Dialoghetti sopra le materie correnti nell'anno 1831, un breve opuscolo uscito anonimo, senza ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] giungendo in pratica alle conclusioni che il genere didascalico è superiore ad ogni altro, e il verso sciolto è il solo legittimo e "logico", contro "l'errore" della rima (su questo punto fu in polemica col Baretti). Forse. questo rigore non fu però ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] secondo il vates, è destinato a governare il mondo.
Due sono gli aspetti che hanno attratto maggiormente gli studiosi: la legittimazione del potere di Costantino e la visione di Apollo. Per quanto riguarda il primo aspetto, in questo discorso, per la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Si rese subito conto che un'azione di forza su Fiume non era possibile. Sostituì al comando dell'8ª armata il legittimista di Robilant con l'altrettanto sicuro, ma più politico, Badoglio. Il 25 settembre il re convocava il Consiglio della corona, che ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di italiano di Bologna a quella di latino nell'università di Napoli. Del provvedimento del ministro Broglio egli contestò la legittimità e la serietà: non si poteva spostare un docente da una disciplina ad un'altra, né un dispositivo burocratico ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
legittima
legìttima s. f. [dall’agg. legittimo, sottint. parte, porzione]. – Quota di eredità attribuita per legge ad alcune categorie di successori (figli legittimi, ascendenti legittimi, figli naturali e coniuge), e della quale il testatore...