Giurista, nato a Torino l'11 marzo 1884, morto ad Alberone di Ro (Ferrara) il 4 ottobre 1943. Si formò alla scuola di Francesco Ruffini. Nel 1910 iniziò l'insegnamento di diritto ecclesiastico all'università [...] a Parma e di qui passò all'università di Milano. Costretto ad abbandonare l'insegnamento nel 1938, per le leggirazzialifasciste.
Le prime opere, che gli valsero la cattedra, sono: Il riordinamento della proprietà ecclesiastica. Progetti italiani e ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] era apparso un suo articolo sotto il titolo di Noi fascisti e la Germania, nel quale, pur apprezzando la politica s., 237, 379).
Dopo l’introduzione in Italia delle leggirazziali il C. operò una parziale rettifica della sua posizione, ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] guerra; o la persecuzione per motivi politici, razziali o religiosi, condotta in esecuzione o in .
Due disposizioni di legge sono significative al riguardo. Una si riferisce ai reati politici antifascisti, l'altra ai delitti fascisti. L'art. 1 ...
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PENSIONE (XXVI, p. 692; App. I, p. 925)
Tommaso FRANCESCHINI
Pensioni di guerra - Dopo la riforma tecnico-giuridica di cui al r. d. 12 luglio 1923, n. 1491, la legislazione sulle pensioni di guerra subì [...] , i partigiani combattenti e vittime delle forze nazi-fasciste (d. l. lgt. 4 agosto 1945, n legge (legge 3 aprile 1958, n. 467); ai perseguitati politici antifascisti o razziali e familiari superstiti (legge 10 marzo 1955, n. 96, modif. con legge ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] legge consolida e generalizza. A tali materie si aggiungono ora le legislazioni contro la discriminazione, soprattutto razziale è invece ripristinata e applicata con estremo rigore nei regimi fascisti e in quelli di modello sovietico.
Il diritto di ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] che, per redimersi, si iscriveva alle organizzazioni fasciste. Tra i film purgati finirono Il cappello La norma preesisteva, era stata adottata dalla legge del 1962 e non aveva suscitato allora nessuna schermo dei rapporti razziali, delle minoranze ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...