Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] geminate italoromanze si sono originate appunto dall’assimilazione di nessi consonantici latini); sono casi di l’area settentrionale tranne il Veneto: genov. [ˈleːze] «leggere» ~ [ˈleze] «légge», piem. (alto-canavesano) [ˈpεs] «appassito» ~ [ˈpεːs ...
Leggi Tutto
Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] la coda può essere occupata dalla prima parte di una geminata distintiva o intrinseca (➔ fonetica): cfr. fatto occupare da soli l’attacco; ciò violerebbe una delle leggi preferenziali di buona formazione sillabica (cfr. § 1), poiché si creerebbe ...
Leggi Tutto
geminazione
geminazióne s. f. [dal lat. geminatio -onis]. – L’atto, il fatto di geminare o di geminarsi; raddoppiamento, duplicazione. In partic.: 1. In fonologia, il raddoppiamento, sia nella pronuncia sia nella scrittura, di una consonante...
geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante g., lo stesso che consonante doppia...