VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] particolari, la negazione della venuta diEnea in Italia e del riattacco di Roma ad Alba, la riduzione dei Peggio: la giustissima teoria che i fatti umani siano retti da leggi ideali rinvenibili tutte nello svolgimento dei fatti stessi, lo indusse a ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] la figura della Sibilla e la discesa diEnea all'Inferno. Già nel commento di Donato si nota qualche traccia d'interpretazioni .
In una lunetta del battistero di Parma l'Antelami espresse un episodio della leggendadi Barlaam e Josaphat, quello in ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] il poeta con lieve sorriso lo compone in comica gravità degna diEnea a narrare presso l'aureo letto la sua vittoria. Così favola profana, smessa la veste latina, si sostituiva alla leggenda sacra, consertando le nobili forme antiche con l'armonia ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] 268 seg.) che lo fa compiere da Evandro proprio all'arrivo diEnea. Detto rituale ha le caratteristiche del culto eroico qual'era praticato argomento dalle stesse leggende.
In età ellenistica e romana prevalsero le figurazioni di carattere erotico, ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] lascia verosimilmente sottintendere quello di Numa.
E. Pais suppose che la leggendadi Anco Marcio non fosse che la rispondenza che si avverte tra questa prima Ostia e la città diEnea alla foce del Tevere, quale ce la descrive Virgilio nel libro ...
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VISCONTI
Luigi Simeoni
. La grande fortuna raggiunta inaspettatamente alla fine del sec. XIII dalla famiglia V., fino allora modesta, fece presto sorgere delle leggende sulla sua origine, create dall'adulazione [...] ancora sviluppata col far fondare Angleria da Anglo nipote diEnea) non meriterebbe neppure un cenno, se Gian Galeazzo Giulini già nel sec. XVIII rifiutò ogni fede alla leggenda, cercando invece di ricollegarli a un Valderico Visconte dell'863, ma è ...
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Uno degli dei principali dell'Olimpo greco, da taluni ritenuto originario dalla Tracia, ordinariamente considerato figlio di Zeus e di Era. Rappresentato fin dai più antichi poeti greci esclusivamente [...] epos omerico. Mentre nell'episodio diEnea condotto in salvo fuori della mischia da Afrodite, e di Afrodite stessa ferita da Diomede, critici, giustificherebbe la persistenza e la complessità della leggendadi Ares in quella regione. Lo stesso culto ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] da Lodovico, affrescarono nel palazzo del conte Fava la Leggenda degli Argonauti; e se Agostino ebbe merito nella scelta con i fatti diEnea. Nel 1592 Lodovico e Annibale assunsero la decorazione del palazzo Magnani con le storie di Romolo e Remo. ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] Beowulf. Un altro parallelo si ritrova nella leggendadi Orm Storolfsson, un eroe di prodigiosa forza, del sec. XIII, cantato il Brandl confronta con Eneide, VIII, 621, l'armatura diEnea), e lo adornano quelle perifrasi, o kenningar, come son dette ...
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Piccola località della Campania (ab. 922, comune di Bacoli), in una leggiera insenatura a sud-ovest del golfo di Pozzuoli, delimitata fra l'altura del Castello di Baia e la Punta dell'Epitaffio, chiusa [...] dei porti della potente e ricca colonia greca di Cuma: a queste sue origini va riferita la leggenda che ne ricorda l'eroe Baios, uno dei compagni di Ulisse ivi sepolto ed onorato, come più tardi sarà il compagno diEnea, Miseno, a dar nome al vicino ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
alunno
s. m. [dal lat. alumnus, der. di alĕre «nutrire»]. – 1. letter. Chi è allevato e educato da persona diversa dai genitori, allievo: ebbe Caieta [nutrice di Enea] Dal suo pietoso a. esequie e lutto (Caro); a. delle Muse, il poeta; Vergine...