È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] non però la soffoca, così risorge dalla stessa osservanza della legge morale l'anelito verso una forma di vita in cui spirito d'iniziativa, sullo studio sedentario e sull'insegnamento orale dei doveri. Nel sistema scolastico inglese solo un'élite ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] a scrutinio di circondario (v. francia, XV, p. 909), secondo la legge del 21 luglio 1927, la nazione mostrò di dare il suo consenso all'opera studio.
La procedura è dominata dal principio dell'oralità e della pubblicità; il giudice conosce la ...
Leggi Tutto
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] -tum (Corp. Inscr. Lat., I, 207, 208: framm. di ant. leggi); noundinae (Senat. cons. de Bacch., anno 186); nuntias (Lex Iul. Mun., nuora); e poiché l'allargamento della vocale presuppone una notevole apertura orale per la pronunzia di r, e da s a r ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] loro figli in grande numero. Il loro insegnamento era tutto orale, contenuto in vasti poemi didattici. L'arte della parola di Tours nella cui opera, che si riflette con luce di leggenda negli scritti di Sulpicio Severo, si riassommano i due fatti più ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] designa il documento stesso, sia pubblico sia privato), può essere orale, e, in certi casi, può mancare del tutto, come interno, ufficiale di stato civile è il sindaco (ora il podestà, legge 4 febbraio 1926, n. 237), o chi legalmente lo sostituisce, ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] individui è nel centro della poesia; ma ora non si ha più la leggenda di alcuni singoli eroi, ma quella intera di un popolo; sulla parte in forte riduzione che essi hanno subito dalla tradizione orale.
Epopea riflessa. - Col rinascere degli studî ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] gioventù e parte della maturità consumate nell'insegnamento orale, nella lotta politica, nel carcere, nell'esilio dell'artista, che l'accompagna con simpatia, che ne inventa le leggende, e quanto più si avvicina all'uomo, tanto più toglie astrazione ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] tratta in realtà di un corpo di leggi, ma è una serie di varî editti e modificazioni a leggi precedenti; grazie a tutte queste iscrizioni vediamo la partizione dell'eredità, sono fatti con procedura orale davanti a testimoni; i giudizî sono affidati ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] lo sculdascio o un loro messo. La procedura è orale e quindi formalistica. Alla prova è tenuto il convenuto di Rotari, Pisa 1889; P. Del Giudice, Le tracce del diritto romano nelle leggi longobarde, in Rendiconti del R. Ist. lomb. di sc. e lett., s ...
Leggi Tutto
L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] verso la metà del sec. XIX, raccolto la maggior parte delle leggende e dei canti popolari estoni, dando così al suo paese la grande Estonia che ha prodotto ed esportato, mediante scambio orale, in Finlandia; scambio facilitato non solo dalla posizione ...
Leggi Tutto
leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...