CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] che fosse stato ampliato e modificato dalla leggemosaica...”, pp. 549 s.) mostrano chiaramente Bibbia: H. Oort, in Theol. Tijdschr., XVII (1883), pp. 485-489; a La legge del popolo ebraico: A. Revel, in Revue de théol. et de phil., XIX (1886), pp ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] naturale e politica sembra essere unito all'impero, è stato separato prima dalla leggemosaica e poi dalla legge evangelica" (Descrizione delle due Sicilie, I, Napoli 1786, p. 305). Il C. combatte dunque le idee dell'arminiano basandosi sul principio ...
Leggi Tutto
– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] ottobre 1635, il giovane granduca Ferdinando II conferì a Novelli un incarico di grande rilievo, ovvero il marmo colossale della LeggeMosaica, destinato alla Grotta di Mosè nel cortile di Palazzo Pitti, dove ancora si trova (Caneva, 1974-75, p. 355 ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] l'attenzione del lettore sono certamente i sonetti iniziali che riflettono la cultura biblica del F.: Si ricerca perché la leggemosaica inculca i doveri del figlio verso il padre, e tace i doveri del padre verso il figlio; Il diluvio universale ...
Leggi Tutto
ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] . All'A. sono da attribuirsi (Nebbia, p. 275) il David, il Profeta Gioacchino, un altro Profeta, eseguiti nel 1809, e la LeggeMosaica del 1810 (cfr. Annali della Fabbrica del Duomo di Milano..., VI, pp. 270, 272-273). L'A. dette la sua opera anche ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] «torà», la religione, designata con un termine ebraico che sottolinea la familiarità di Sarpi con la tradizione della leggemosaica (Pensieri naturali..., cit., pp. 306 s.). Istituzione umana, soggetta a mutamento e degrado, la «torà» era «proprietà ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] anche se ogni riferimento era limitato agli ebrei, poiché svalutata esplicitamente era solo la capacità salvifica della leggemosaica e in particolare delle "operae legis", cioè delle opere fatte in sua osservanza, si giungeva comunque a conclusioni ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] Palaeologi librum pro Racoviensis responsio, pubblicata anonima nel 1581, Sozzini aveva sottolineato, infatti, la difformità tra leggemosaica e morale evangelica, che impediva al cristiano di assumere incarichi i quali implicassero l’uso delle armi ...
Leggi Tutto
POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] di un’opera come quella dell’Ecclesiaste in un trattato di etica: egli, infatti, insiste sul valore morale della leggemosaica e si spinge fino a inserire nella sua trattazione (a conferma del suo ragionamento) citazioni tratte direttamente dalla ...
Leggi Tutto
OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] , 7 giugno 1851 nel tempio principale degl’israeliti in Firenze da S.S. O., Prato 1851; Della eccellenza della leggemosaica. Orazione pronunziata nel tempio israelitico di Casale il sabato 19 aprile 1856 dal rabbino maggiore S.S. O., Casale 1856 ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...