Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ) da n e dal valore della funzione per n, utilizzando, se delcaso, anche altre funzioni già note.
L’i. forte permette di dimostrare, di i. detta i. empirica o i. incompleta. Essa consiste nell’enunciare una legge valida in generale, basandosi ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] , è poco più che una pratica empirica".
Arte e scienza dunque erano già al lavoro clinico permette molte generalizzazioni o le leggi"; b) che d'altronde nella sua parte che la diagnosi e la cura delcaso di diabete atipico complicato spetta al ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] di un caso di necessità, un matrimonio canonico che non possa essere riconosciuto o celebrato a norma della legge civile. e condizione della c. empirica che come tale è peraltro
La sede della coscienza
Fino alla metà del 20° sec., la c. è stata ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] non 3 o 4, come a volte si legge. Infine anche la tecnica di iniezione dell' centrale o periferico a seconda delcaso. Inoltre, usando mezzi più tali termini puramente empirici.
Strettamente parlando, le osservazioni empiriche elencate nella tab. ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] ‛comprensione', fra l'osservazione oggettiva delcaso clinico e l'incontro con l' di gruppo possono veramente divenire oggetto di ricerca empirica (si pensi all'opera di K. Lewin l'ambivalenza di fondo insita nella leggedel 1904: cura e/o custodia ( ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] /intuizione delcaso individuale, dai fondamenti scientifico (sperimentali) di salute e malattia alla cura dei malati, all'assistenza dei sofferenti e dei moribondi. Come definire dunque la medicina: una scienza pura, una scienza empirica, oppure ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dal tronco stesso degli studi medici e naturalistici empiricamente praticati, l'esigenza d'una consapevolezza teorica una lettera del 16 dic. '51, "prodotti delcaso e dell'accidente" giacché "ci sono certi tempi in cui pare che le leggi necessarie e ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] a ipotesi "ardite", "speculative", prive di base empirica. Questo presupposto metodologico "induttivistico", al quale fa contro la "legge della polarizzazione dinamica".
L'affermazione della dottrina del neurone, in ogni caso, incontrò diversi ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] provvedere alla sua inumazione, erano considerati ‘impuri’ e le leggi sacre di molte città greche ne prevedevano l’esclusione da tutti biografia dei loro autori e la purezza empiricadel loro contenuto. In ogni caso, l’assenza di ogni teoria, ossia ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...