legge dei grandi numeri
Luca Tomassini
Principio secondo il quale sotto condizioni molto generali l’azione simultanea di un grande numero di fattori casuali conduce a un effetto sostanzialmente deterministico [...] n è dunque la sua frequenza. Una naturale estensione del teorema di Bernoulli si ottiene osservando che la variabile casuali indipendenti. Successivamente la legge dei grandi numeri è stata generalizzata anche al caso di processi markoviani da un ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] preparati. Il fenomeno descritto al precedente punto e è detto anche leggeempiricadelcaso oppure legge di stabilizzazione delle frequenze relative. Il termine ‘legge’ va inteso nel senso che le grandezze osservabili cui si riferiscono ...
Leggi Tutto
In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] di probabilità (rapporto tra il numero degli eventi favorevoli e il numero degli eventi possibili); la f. sperimentale si avvicina alla f. teorica con l’aumentare del numero dei casi presi in esame (legge dei grandi numeri o leggeempiricadelcaso). ...
Leggi Tutto
La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] il modello matematico e la rilevazione campionaria concreta viene affermato assiomaticamente (ma non dimostrato) mediante la "leggeempiricadelcaso" o "legge dei grandi numeri" che può essere formulata in vari modi ma che, in sostanza, esprime il ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] è positivo, o è lo zero, oppure il suo opposto è positivo (legge di tricotomia); d) se a>b, segue ac>bc ossia il grado del polinomio f(x), salvo il caso che tutti i risultato di una generalizzazione empirica, pur rimanendo sul piano ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] CdP apparso in prima edizione nel 1919, cercò di precisare i rapporti tra frequenza e probabilità mediante la cosiddetta 'leggeempiricadelcaso': "In una serie di prove ripetute un gran numero di volte nelle stesse condizioni, ciascuno degli eventi ...
Leggi Tutto
Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] lancio di un dado il risultato è determinato dal caso. In tali condizioni è impossibile conoscere in anticipo empiriche, accostamento descritto dalla legge (o postulato) empiricadel c., che esprime la nostra fiducia nel permanere della regolarità del ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ) da n e dal valore della funzione per n, utilizzando, se delcaso, anche altre funzioni già note.
L’i. forte permette di dimostrare, di i. detta i. empirica o i. incompleta. Essa consiste nell’enunciare una legge valida in generale, basandosi ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] un'uniformità empirica (che venne poi chiamata ‛legge di Engel'), secondo la quale la proporzione del reddito globale osservato livello di reddito Y1, Y2, Y3, ... . A differenza delcaso precedente, siamo ora in grado di ‛identificare' la funzione di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] aveva parlato di un 'non triangolo', nel caso in cui in un triangolo l'ampiezza dell vocali A, E, I, O, U per le seconde). Come si legge nel cap. V, par. 5 dell'Isagoge: "Al fine di facilitare alla prassi esclusivamente empiricadel passato. Tuttavia ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...