Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] preparati. Il fenomeno descritto al precedente punto e è detto anche leggeempiricadelcaso oppure legge di stabilizzazione delle frequenze relative. Il termine ‘legge’ va inteso nel senso che le grandezze osservabili cui si riferiscono ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] perché mostra in che senso è lecita la definizione frequentistica di probabilità: essa non va confusa con la cosiddetta leggeempiricadelcaso, secondo cui in un gran n. di prove la frequenza approssima la probabilità. Infatti, la prima è un teorema ...
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casocaso [Der. del lat. casus "caduta", part. pass. di cadere, poi nel signif. di "accadimento, evento"] [FAF] [PRB] Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto; estensiv., possibilità, probabilità [...] (la locuz. a c. equivale all'agg. casuale): v. caso. ◆ [ASF] C. grigio: v. trasporto radiativo: VI 328 a. ◆ [FAF] Leggeempirica, o postulato empirico, del c.: afferma che, se si ripete un gran numero di volte un esperimento che potrebbe dare come ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ) da n e dal valore della funzione per n, utilizzando, se delcaso, anche altre funzioni già note.
L’i. forte permette di dimostrare, di i. detta i. empirica o i. incompleta. Essa consiste nell’enunciare una legge valida in generale, basandosi ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] la molteplice funzione del tensore gik spaziale, temporale, gravitazionale, altrettante facce di un'unica realtà assoluta.
Nel caso limite di uno recessione delle galassie, culminate nella formulazione della leggeempirica di E. Hubble: v = Hr ( ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] (ed è il caso più frequente) in volt, ampere, watt, ecc.
La misura si riduce dunque sempre a leggere la posizione dell'indice , in determinate condizioni, procedere a una taratura empiricadel complesso, perché ad ogni valore della I2 corrisponderà ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] formulazione corretta della legge d’inerzia pur avendone empiristi inglesi e Leibniz. È ormai accettata la dipendenza da queste teorie di More del semplicemente fibrato) di base B e fibra F; nel caso particolare S=B×F si parla di fibrato banale. Per ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] leggi fondamentali della spettroscopia, completandosi con le regole di selezione, stabilite anch'esse per via empirica risulterebbe in tal caso inavvertita.
Grazie nucleone, esso è dell'ordine di grandezza del GeV nella produzione di iperoni, dell' ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] rotazione delle stelle (considerate alla loro superficie) possono essere, come nel casodel Sole, di 2 km/s o, come per molte stelle di orbite obbediscono a una leggeempirica notata da ID. Titius e lE. Bode verso la fine del Settecento. Infine i ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...