GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , X (1887), pp. 438 s.; A. Bertolotti, Artiminori alla corte di Mantova, in Arch. stor. lombardo, XV di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le buste de Béatrix d'Este, in L'Ami des monuments, XXI (1907-08), pp. 33 ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] andamento rettangolare, si immorsano direttamente le due minori laterali, semicircolari, con presbiterio l'intera città fu saccheggiata.Nel campo delle c.d. arti applicate merita particolare attenzione un altare portatile o capsella per reliquie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] cultura, che riguarda, con gradualità diverse, la letteratura, learti figurative, la musica, e, in primo piano, il teatro A fianco di questi colossi istituzionali prosperano le realtà minori dei teatrini forains che operano stagionalmente presso ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di alcune opere pubbliche (ponte di Magonza e fossa carolina), learti in genere; tutto questo non solo con il desiderio di sorgevano, oltre la grande chiesa di Saint-Riquier, altre due chiese minori: l'una dedicata a s. Benedetto e l'altra, a pianta ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] specifica sulla pittura, scultura, architettura e artiminori antiche unita con la vasta conoscenza dell'antichità comune agli uomini colti del suo tempo per identificare i monumenti e interpretare i miti, i simboli, le allegorie e gli eventi storici ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] der Trecento-Architektur in Toskana, Burg 1937; R. Piattoli, Le carte della canonica della Cattedrale di Firenze, Roma 1938; M. iconografia degli apostoli Pietro e Paolo nelle cosiddette 'artiminori', in Saecularia Petri et Pauli (Studi di Antichità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] nel fatto fomenta una folla multiforme di passioni per alimentare learti, l’industria, il commercio, e in una parola la italiano dal 1700 al 1870, Torino 1949, passim.
A. Levi, Scritti minori storici e politici, Padova 1957, pp. 585-652.
A. Agnelli, ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] al sec. XI-XII, erano considerate scienze ausiliarie minori.
La chirurgia riveste in generale nel Medioevo un profilo medicina e la colloca ibridamente sul confine tra learti liberali e le scienze empiriche: "unde quasi media est inter practicam ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] favore di monasteri di clarisse e di conventi di minori osservanti a Mantova e in Lombardia.
Paola dette La storia, a cura di G. Coniglio, I, Mantova 1958, pp. 443-459; Mantova. Learti, a cura di G. Paccagnini, I, Mantova 1960, pp. 12-23, 45 s.; G. ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ogni regola. A sostegno di ciò il C. afferma che learti devono l'origine all'istinto e quindi sostiene l'anteriorità della poesia in astratto e cattivo in pratica, per cui il male minore per l'uomo saggio è accettare la forma attuale di governo ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...