Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] una serie di ospedali e di istituzioni di beneficenza connesse a quelle Compagnie, mentre, sebbene in minor misura, anche leArti delle città aiutavano il progressivo sviluppo della carità, unendosi mirabilmente l'opera ecclesiastica e quella laica ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] la sua passione, idealmente il vincitore di Azio fu lui.
Le opere.
Le lettere. - C. ci ha lasciato un epistolario abbondantissimo: 16 del Palazzo di giustizia. Fra i prodotti delle artiminori ricorderemo l'incisione su legno di Cecco d'Ascoli ...
Leggi Tutto
TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] /297 = 0,003.367. Ne seguono i seguenti altri valori: semiasse minore: b =. m. 6.356.912; lunghezza del meridiano: metri 40 XIIIe siècle en France, ivi 1910; A. Caravita, I codici e learti a Montecassino, Montecassino 1869-70, voll. 3; R. van Maerle, ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] , si recava a studiare quei monumenti e i minori ruderi, ne analizzava le parti, li ricostruiva nei suoi disegni, indagava i Pictura. La pittura, questo principale "ornamento di tutte learti" ha qualcosa di spirituale. Essa coglie la superficie ...
Leggi Tutto
MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] fessura. Del 1599 si conserva a Bruxelles nel Museo d'arti decorative, la coperta donata a Isabella e Alberto duchi di per gli oggetti importanti, le beghine di Bruges e di Malines e le beate del Velay lavoravano a trine minori alle quali davano i ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] frati minori, ai quali ultimi andiamo debitori di numerosi codici contenenti opere di teologia scolastica. Anche le monache , Oxford 1914.
Sui copisti: A. Caravita, I codici e learti a Montecassino, Montecassino 1869-1871, voll. 3; L. Delisle, ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] del pensiero scientifico moderno, il nascere della nuova musica, il fiorire delle arti figurative, ricche proprio di facoltà creative.
Learti che si dicono minori parteciparono largamente a determinare in ogni campo il gusto di quell'epoca. L ...
Leggi Tutto
Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] contemplato accanto agli altri generi letterarî in tutte le "arti poetiche": fatto argomento anche di trattazioni speciali, più di un secolo e mezzo, fino a Lessing.
Né minore fu in quella medesima epoca la tradizione dell'epigramma in lingua inglese ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Italia si elaborano quelle istituzioni, quei principî, quelle arti diplomatiche, che diventeranno in seguito europee. In prima le città minori, p. es. Lucca ha diplomatici eccellenti. Le alleanze fatte e disfatte rapidamente spostavano le rispettive ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] e dovunque con un'incrollabile dispotica volontà, o con learti della più consumata dissimulazione.
Successo a Innocenzo III il il consiglio della corona e da essi dipendevano gli ufficiali minori, i giustizieri provinciali, i giudici, i notai, i ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...