LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] .
Nell'ultimo decennio della sua vita si dedicò soprattutto allo studio dei problemi di economia politica. Sotto la guida di Leone XIII fu il redattore principale della Rerum novarum, la magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] ; E. Marani, Tre chiese di S. Andrea nella storia dello svolgimento urbanistico mantovano, in Il S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, Mantova 1974, pp. 83-86; M. Vaini, S. Anselmo nella vita religiosa e culturale di Mantova nel basso Medievo ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] rapporti con il nuovo papa furono inizialmente abbastanza buoni, come dimostra la nomina del C. a legato in Castiglia e León (13 giugno 1431), con il compito preminente di promuovere la crociata per la conquista del regno moresco di Granada. Durante ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] Verso il 1240 gli venne affidato come compagno frate Graziano, testimone degli episodi della sua vita riportati nella biografia di frate Leone; compagni a Monteripido furono pure frate Iacopo e frate Andrea di Borgogna, ai quali E. non si stancava di ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] in versioni fino agli anni 1276-1277 (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X di Castiglia e León), si deve pensare che C. derivasse l'idea dell'equatorium da una versione latina (peraltro ancora sconosciuta) di un'opera ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] originaux latins des lettres des papes Honorius, s. Agathon et Léon II, relatives au monothélisme, in Miscellanea Amelli, Badia di 342; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da s.Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 346-348; E.W. Brooks, The successors ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] -veneto, attraverso i cui territori passava la merce destinata a lidi più liberali, non solo alla Toscana (delle ditte Leon di Servadio, Romani, ecc.), ma allo stesso Stato pontificio. Nel che obiettivamente è da riconoscere la ragion prima del ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] maggio seguente, il monastero cisterciense di S. Stefano presso Sermoneta. Nel 1446 amministrò per breve tempo le diocesi spagnole di León e di Orense e fu incaricato, il 17 giugno dell'anno seguente, di far parte della commissione inquirente per la ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] Arch. della R. Deputaz. rom. di storia patria, LXIII(1940), pp. 18 ss., 27 ss., 42 ss.; A. Dondaine, Hugues Ethérien et Léon Toscan, in Archives d'hist. doctrin. et littér. du Moyen Age, XXVII(1952), pp. 86, 105; M. Pacaut, Louis VII et Alexandre III ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] la delicata missione diplomatica di condurre le trattative di pace tra Filippo III di Francia e Alfonso X re di Castiglia e León (ottobre 1276). L'incarico, rinnovato dal successore Niccolò III il 2 dic. 1277, non diede i frutti sperati a causa delle ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).