CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] marchese d'Oria rimatore napol. del sec. XVI, in Giorn. stor. della letter. ital., X (1887), p. 213; D. Gnoli, Le cacce di Leon X, in Nuova Antologia, 16 febbr. 1893, pp. 642 s.; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letter. di Isabella d ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] gli esponenti più illustri dell'Umanesimo fiorentino (per altro alcuni inseriti nella Curia papale), da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a Matteo Palmieri. In particolare, in una ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] procedimenti come le antitesi, l'accumulo nominale in uno o più versi (il sonetto "Io son tra tori, orsi e tra leoni / Tra bovi e porci che pascon gianda" nel cod. Canon. it. 15 della Bodleian Library), le iterazioni, le strutture dittologiche. Un ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] che il C. era tra gli "Scutifferi" della corte nel Ruolo del 1514-16 (Ferraioli, p. 22; e vedi, del C., l'epigramma Leoni X pro Scutiferatu, in Vat. lat. 3419, ff. 115v-116) e che nel 1514 ricevette la nomina a conservatore e l'incarico di tenere un ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] parlanti, ma assolutamente non al di fuori del latino classico), appoggiato, fra gli altri, da Poggio Bracciolini, Carlo Marsuppini e Leon Battista Alberti. A Ferrara la questione fu al centro di una disputa in cui tenevano per il Bruni Leonello d ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Strozzi, sotto le vesti di Titiro, lamenta che il "suo fiorito almo paese", la sua villa di Ostellato, sia preda del leon nemico, cioè del leone di S. Marco; Mopso però predice l'avvento di un salvatore da Napoli e i due fatti ci portano, il primo al ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] quali a Como si veggiono, trad. di I. Orio, ibid., [L. Torrentino], 1552; Venezia, F. Bindoni, 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. di L. Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1549, 1551 ...
Leggi Tutto
leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).