MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] , con l'inizio di una lunga e prestigiosa carriera pubblica. Fu introdotto a corte, quasi certamente per interessamento di Guillaume-Léon du Tillot di cui godeva la stima, come gentiluomo della Casa reale, e in seguito come maggiordomo di settimana ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] Pelagio ruota attorno alle imprese dell'eroe eponimo che, assistito dalle forze celesti, viene alla fine proclamato signore di León.
Il nome del G. è soprattutto legato a una grande iniziativa editoriale: la pubblicazione, sotto lo pseudonimo di Pier ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] allegoricamente con un lungo capitolo che presenta Arimino abbandonato dall'amata, "in un'obscura selva confinato", affrontato da "lupi, leon, draghi et serpenti", finché viene soccorso da Pan che lo consola e lo invia alle Muse. Queste lo distolgono ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] B. in quell'anno alla corte imperiale ad Innsbruck fosse per incarico del governatore di Milano, Luis Guzmán Ponce de León, oppure fosse in relazione con l'ufficio attribuito allo stesso B. di procuratore generale dell'imperatore in Italia, incarico ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] antologia comprendente biografia e poesie di Sà de Miranda, Diego Hurtado de Mendoza, Hernando de Herrera, Hernando de Acuna e Luis de León.
Per l'uscita del quarto volume passeranno alcuni anni e l'opera vedrà la luce nel 1790. Il C. dirà di averci ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] X, a Giuliano de' Medici, al cardinale datario Lorenzo Pucci. La data di composizione è compresa tra il marzo 1513 (dopo l'elezione di Leone X al soglio) e il 23 dic. 1515 - 19 febbr. 1516 (durante la sosta a Firenze del pontefice dopo il convegno a ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] partecipa agli amici fiorentini, "così come la penna getta", le impressioni più immediate del soggiorno veneziano trascorso tra la locanda del Leon bianco e la casa di un francese, certo La Palisse, che abitava presso il campo di S. Moisè "dove vedo ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] , Storia della città di Roma nel medio Evo, IV, Roma 1912, p. 572; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules II et de Léon X, Paris 1912, pp. 232, 264; A. Turyn, De codicibus pindaricis, Cracoviae 1932, pp. 67 ss.; C. Gallavotti, in Studi it. di filol ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] Raccolta palatina di rappresentazioni varie, VII,n. 1, cc. 1r-5r), poi riportato da A. Bonucci nelle Opere volgari di Leon Battista Alberti, I,Firenze 1843, pp. CLXXXVIICCIV e da A. Altamura, Ilcertame coronario, Napoli 1974, pp. 49-57. IlFiamini, La ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alle leggi, solo coltiva in Bologna le Muse, tanto che i suoi canti hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all'alloro poetico, ma teme "i balzi e i campi che ignorano gli Dei" (allusione a Bologna ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).