CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] ad ambienti decisamente antispagnoli e anticuriali e, nel contempo, filofrancesi. Certo era in rapporto coll'ambasciatore francese Brulart de Leon, che chiama "mio singolarissimo padrone"; ed in una lettera del 7 apr. 1617 - nella quale non appare il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] a P. Colonna, Firenze,4 maggio 1436: Luiso, p. 216; Rotondi, p. 58). Fu probabilmente qui che, non senza influenza dell'amico Leon Battista, si applicò a una disciplina più metodica di studio (in tal senso si intenderà l'affermazione, nel proemio a G ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] ), pp. 201-205 (ivi pubblicate, dal Riccardiano 779, due lettere del B.); cfr. anche R. Cessi, Il soggiorno di Lorenzo e Leon B. Alberti a Padova, ibid., s. 5, XLII (1909), pp. 351-359. Pei rapporti con Francesco Barbaro e l'insegnamento di Padova ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] 1170 - è dedicata a quel Nicola di Vieri de' Medici che, amico del Bruni e del Bracciolini, fu assai apprezzato anche da Leon Battista Alberti.
In questo scritto, il cui titolo rivela già lo scopo didattico ed educativo che si prefigge l'autore, il D ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] il poeta accentuò, sublimandola, la natura primitiva delle tradizioni apuane.
Tra il 1910 e il 1912 Pea e Ungaretti conobbero Jean-Léon e Henri Thuile con cui intrattennero una fervida amicizia (cfr. F. Livi, Ungaretti, P. e altri. Lettere agli amici ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] nel 1588 con questo frontespizio, incorrendo però in un infortunio, poiché si tratta della commedia autobiografica Philodoxeos scritta da Leon Battista Alberti che si firmò con il nome di Lepido, ingannando a lungo i lettori.
Persio studiò lettere ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] il suo protettore. A Colonna, in relazione con letterati e umanisti come Poggio Bracciolini, Lapo da Castiglionchio e Leon Battista Alberti, Palmieri dedicò la sua traduzione in latino delle Storie di Erodoto, compiuta certamente prima del 1463 ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] Lacerba; Il simbolismo francese e la musica di Debussy, sul Vaglio), ritenuti dal B. cattive traduzioni degli scrittori francesi Léon-Paul Fargue, Jules Laforgue, Henri de Regnier, Jacques Rivière, in cui intervenne anche A. Gide. Questa acutezza fu ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , pp. 79-93; P. Dubus, Un nouvel Alberti à Venise? Le Dialogo di pittura de P. P. et le De Pictura de Leon Battista Alberti, in Venezia Cinquecento, XL (2010), pp. 167-181; M. Bert, Figures de l’anecdote plinienne dans la littérature artistique de ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] . Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, p. 837; G. Mercati, Un indice di libri offerti a Leone X, in G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1907, pp. 76-82; I. Donesmondi, Dell'Istoria ecclesiastica di Mantova, II ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).