Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] fertile di artisti-ingegneri che operarono nella Toscana della seconda metà del Quattrocento, tra i quali spiccano ➔ Leon Battista Alberti e Francesco di Giorgio Martini.
Lo studio dei testi leonardiani è reso difficile dalla particolare natura ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] 1471 ritiene suo il progetto della cappella Gonzaga che si doveva costruire nella chiesa della Ss. Annunziata, in realtà di Leon Battista Alberti; nel 1490, quando l'Opera del duomo di Firenze invitò tutti gli architetti fiorentini a concorrere per ...
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DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] , la gara poetica in volgare, appunto sul tema dell'amicizia, promossa a Firenze nell'ottobre del 1441 per iniziativa di Leon Battista Alberti. Pare certo che le prove del D. non furono. tra quelle ufficialmente in concorso: del resto a Firenze ...
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SAINT-JOHN PERSE (pseudonimo di Marie-René Alexis de Saint Léger-Léger, App. III, 11, p. 647)
Paola Ricciulli
Scrittore francese, morto a Giens, Hyères, il 25 settembre 1975. Attraverso la parola grandiosa, [...] poemi e varie riedizioni, oltre alla pubblicazione delle opere complete (Œuvre poḫtique, 2 voll., 1960; Poésie, 1961; Oiseaux, 1963; Léon-Paul Fargue, poète, 1963; Poème pour Valery Larbaud, 1965; Pour Dante, 1965; Chanté pour celle qui fut là, 1969 ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] arti (1998) di A. López Baz e J. Calleja (LBC Arquitectos) o il complesso dell’Arcos Bosques Corporation, di T. González de Léon (2003), a Città di Messico.
In pittura dagli anni 1970 l’esempio di F. Kahlo costituisce un modello per artisti come N.B ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Rossi, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XI (1893), pp. 262-267; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X, ibid., XIV (1896), pp. 45-91; G.A. Cesareo, recensione a E. Bovet, Le peuple de Rome vers 1840 d'après ...
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NOBEL
. I Premî Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899; App- II, 11, p. 409). - Nel 1949 il premio per la fisica fu attribuito a Hideki Yukawa (Giappone); quello per la chimica a William Francis Giauque [...] per la fisiologia e medicina a Max Theiler (Unione Sudafricana); per la letteratura a Pär Fabien Lagerkvist (Svezia); per la pace a Léon Jouhaux (Francia).
Nel 1952 il premio per la fisica fu diviso tra Felix Bloch (S. U. A.) e Edward Mills Purcell ...
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Psicanalista, scrittore e artista italiano (Bologna 1924 - Firenze 2014). Militante dal 1941 nel Partito d’azione e attivamente impegnato nella lotta contro il fascismo, poi convinto europeista, si è [...] drammatizzazione di sogni (1996); Infanzia e principio di un'adolescenza (2003); L'orso europeo ovvero il negozio dei giocattoli (2005); L'allocco e altre cose famigliari (2009); Secondo la propria degnità. Leon Battista Alberti e Simone Weil (2011). ...
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VILLIERS de L'ISLE-ADAM, Philippe-Auguste-Mathias, conte di
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato il 7 novembre 1838 a Saint-Brieuc (Bretagna), morto il 19 agosto 1889 a Parigi. La passione delle [...] (1883) lo avvicinano al gran pubblico; ora collabora al Figaro (1883-84), ha il conforto di amici come Huysmans, Léon Bloy, Mallarmé, gli editori gli stampano Akédysséril (1886), Tribulat Bonhomet (1887); il Théâtre Libre gli recita la mediocre ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] interlocutori polemiche di argomento letterario e politico. Tra i testi dedicati a questa seconda tematica troviamo alcuni sonetti contro Leon Battista Alberti che rivelano un'accesa polemica contro i Medici: nella lotta per il governo di Firenze che ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).