Teologo e predicatore agostiniano (Cascante, Navarra, 1530 circa - Barcellona 1589), discepolo di Luis de León, prof. di teologia a Salamanca; autore della Conversión de la Magdalena (1588), che ne rivela [...] il temperamento ascetico formatosi nella esperienza mistica del Cinquecento spagnolo. Ma l'opera è anche importante per la prosa scintillante e pittorica, e per la difesa della lingua castigliana, sicché ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore nicaraguense Félix Rubén Garcia y Sarmiento (Metapa, od. Ciudad Darío, Matagalpa, 1867 - León 1916). Fu a lungo in Spagna, in America e in Francia. La sua attività letteraria, [...] iniziata con l'opera Azul (1888), risente dapprima di tutte le influenze della lirica ispano-americana romanticheggiante, coloristica, per poi affinarsi in un processo di continua depurazione formale durante ...
Leggi Tutto
Narratore e giornalista (Aracena, Huelva, 1860 - Siviglia 1908), trattò prevalentemente motivi di vita e di paesaggio andaluso: Mosaico (1892); Tipos y costumbres (1900); Mariquita León (1901), ecc. ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (sec. 16º); pubblicò il Cancionero general de la doctrina christiana (1579), e il Vergel de flores divinas (1582), nel quale raccolse poesie proprie e di altri, tra i quali Fray Luis de [...] León. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] varia provenienza. Dal giugno del 1933 all’aprile del 1934 uscirono i sei numeri di Octubre a opera di R. Alberti, M.T. León e altri, tra cui E. Prados, A. Serrano Plaja, L. Cernuda, A. Machado. E infine Caballo verde para la poesía, sorta nel 1935 ...
Leggi Tutto
Critico e filologo (Salamanca 1886 - San Juan, Puerto Rico, 1966), discepolo di M. de Unamuno; prof. nell'univ. di Oviedo, poi alla Columbia University di New York. Ha curato edizioni di classici spagnoli [...] come quella di L. Ponce de Léon De los nombres de Cristo (3 voll., 1914-22), e ha fondato la Revista hispánica moderna (1934). Ha pubblicato una Antología de la poesía española e hispanoamericana (1934) e ha raccolto varî studî in Ensayos sobre el ...
Leggi Tutto
Scrittore messicano (Guanajuato 1922 - Madrid 1983). Dopo un fortunato esordio come autore drammatico (El atentado, 1962), si dedicò alla narrativa e alla critica letteraria. Tra i suoi romanzi si ricordano: [...] Los relámpagos de agosto (1964; trad. it. 1973); Maten el león (1969; trad. it. 1977), che ripropone in chiave comica il tipico romanzo latino-americano di opposizione alla dittatura; Estas ruinas que ves (1974); Las muertas (1977; trad. it. 1979); ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore spagnolo (Siviglia 1824 - Madrid 1899). Conservatore moderato, seguì col titolo di storiografo la spedizione spagnola contro la Repubblica Romana del 1849, e ne narrò le vicende [...] in Viaje por Italia con el ejército (1849). Fondatore dei giornali El León español e El Horizonte (1854), deputato (1857), governatore di Granata (1864) e di Madrid (1865), cospirò (1868) in favore della restaurazione borbonica. Dal 1890 fu l'ultimo ...
Leggi Tutto
Letterato argentino (Chilecito, La Rioja, 1890 - Buenos Aires 1970). Ha insegnato letteratura nell'univ. nazionale di La Plata (1915-45). Ha scritto, fra l'altro: Estudios literarios (1920); Poemas y coloquios [...] (1924); Hesíodo en la literatura española (1928); Don Luis de Góngora (1928); Fray Luis de León (1928); Rubén Darío y su creación poética (1934); Cervantes y Virgilio (1937). Tra le sue opere di poesia sono da ricordare: Bajo los astros (1911); La ...
Leggi Tutto
Erudito e scrittore spagnolo (n. Siviglia 1747 - m. 1834). Compose un Elogio histórico del doctor Benito Arias Montano (1832) e una traduzione in versi e prosa del Libro dei Salmi e di altre parti della [...] Sacra Scrittura. Pubblicò anche liriche sparse, che risentono della imitazione della poesia di Luis de León, e due satire. ...
Leggi Tutto
leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).