PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] , forse, in Pandolfino, avo del notaio Giovanni.
La zona di residenza fiorentina dei Pandolfini fu il quartiere S. Giovanni, gonfalone Leon d’oro; secondo i dati del catasto, tuttavia, tra il 1427 e il 1430 Agnolo e i suoi familiari si trasferirono ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 107, 120 s.; E. Welch, The Gonzaga go shopping: commercial and cultural relationships between Milan and Mantua in the fifteenth century, in Leon Battista Alberti e il Quattrocento. Studi in onore di C. Grayson e E. Gombrich, a cura di L. Chiavoni - G ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] pochi giorni dopo, il 4 marzo, venne "approvato" tra i cittadini del quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leon bianco, aventi diritto alle cariche politiche. Ricoprì l'incarico di cancelliere del luogotenente e dei consiglieri del Magistrato ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] dal francese, di un certo nome nella Milano postrisorgimentale, in particolare di Émile Zola (Thérèse Raquin, 1878) e di Leon Claudel (I disperati, 1877), il padre era legato all’ambiente intellettuale che si muoveva intorno alla figura di Felice ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] . di Genova, I (1928), pp. 1-53; C. Bertacchi, Geografi ed esploratori ital. contemporanei, Milano 1929, pp. 192-199; E. De Leone, Le prime ricerche di una colonia e l'esplorazione geografica politica ed economica, Roma 1955, ad Indicem; F. Capra, Le ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] , L’Arte della seta a Firenze nei secoli XIV e XV, a cura di S. Tognetti, Firenze 1999; L. Boschetto, Leon Battista Alberti e Firenze. Biografia, storia, letteratura, Firenze 2000; A. Crabb, The Strozzi of Florence: widowhood and family solidarity in ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] di S. Bartolomeo. Qui, e particolarmente nel primo, si esibivano a partire dal 1619 le compagnie di Francisco de León, di Sancho de Paz, di Baltasar de Barrios e del grande Francisco López con un repertorio drammatico particolarmente incentrato sul ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] 1504, anno della sua elezione a gonfaloniere di Compagnia per il quartiere Santa Maria Novella - gonfalone Leon Rosso, cominciò ad essere frequentemente impegnato in incarichi pubblici, tanto "estrinseci" (quelli che comportavano funzioni governative ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] venne arrestato e temporaneamente sospeso dall'università.
Negli anni universitari il F. frequentò il Caffè Pedrocchi e l'osteria del Leon bianco con i poeti G. Prati e A. Aleardi, studenti in legge come lui. Fu più volte a Castelfranco Veneto ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] falte un instrumento que puede ser tan importante en esse govierno ", come scriveva ancora il de Haro a Luis Guzmán Ponce, de Leon.
Il lungo periodo di pace che seguì destinò il B. a compiti diversi da quegli che gli erano sino allora toccati negli ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).