GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Solitaria (distrutta agli inizi del XIX secolo), ora a Capodimonte, furono infatti corrisposti da Giovanni Matteo de Salas y León, uomo al servizio del viceré.
Nel 1658 il G. si sposò a Napoli con la giovanissima Angela Margherita Dardi, andando ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] gli artisti italiani attivi nella capitale francese, come G. De Nittis e Giovanni Boldini, ma anche Ernest Meissonier e Jean-Léon Gérôme. Dal mercante parigino il M. ottenne un contratto che gli avrebbe consentito di non risiedere a Parigi, ma di ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] a contatto con gli eroi della tradizione cavalleresca.
La dedica a Ercole I d'Este si trova anche nell'Ercole contro il leone Nemeo, che al pari dei precedenti, per l'acerbità e la goffaggine del segno, può essere indicato come uno dei primi lavori ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ritratti di Chiappino Vitelli (15 maggio), Murãd III(12 giugno), Ferdinando duca d'Alba (8 agosto), Piero (10 settembre) e Leone Strozzi (8 ottobre), Stefano Bdthory re di Polonia ed Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); nel 1588 Pietro Aretino (29 ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] de l'art abstrait (Parigi, galleria Maeght, 1949); personale retrospettiva alla XXV Biennale veneziana del 1950, con presentazione di Léon Degand; secondo premio alla I Biennale di San Paolo (1951). I grandi dipinti della maturità si distinguono per ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] .
Il nome di I. compare per l'ultima volta negli elenchi delle tasse per il quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Leon d'oro, nell'anno 1400, tuttavia senza l'indicazione del pagamento, lasciando supporre quindi che a questa data fosse morto da ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] ), risultato del passaggio da un'impostazione macchiaiola a tendenze impressioniste.
A Parigi entrò in contatto con Jean-Léon Gérôme. Eseguì numerosi dipinti, oggi dispersi in collezioni private, che solo di rado compaiono sul mercato antiquario ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] si diressero da Vienna a Venezia (Botteri Cardoso, 1991, p. 95).
Nel 1879, e poi di nuovo nel 1883, con Jean-Léon Gérôme ed Adolphe Goupil, titolare (quest’ultimo) della famosa Casa d’aste, effettuò due viaggi in Spagna, focalizzando la sua lucida ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] della rivoluzione detta di Masaniello stabiliti i diritti concessi al popolo e giurati i capitoli dal viceré Rodrigo Ponce de León, duca d'Arcos, fu deciso di scolpire capitoli e privilegi in un epitaffio nella piazza del Mercato. Il monumento meglio ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] lettera dell'Ambrogiana (14 gìugno 1574; Bottari-Ticozzi, III, pp. 302 ss.) chiedeva in prestito al Gaddi libri di Leon Battista Alberti o altri trattati d'architettura.
Probabilmente già da qualche anno il Gaddi aveva fichiesto la collaborazione del ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).