ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Fieschi. Trasferitasi la famiglia a Venezia, dove Lorenzo esercitò il commercio, Battista (il Passerini crede che il nome di Leone sia stato assunto più tardi nell'Accademia Pomponiana di Roma) vi visse in un primo tempo, passando, dopo il 1416, a ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] F. diresse almeno fino al 1479 i lunghi lavori per la costruzione della chiesa di S. Sebastiano a Mantova, progettata da Leon Battista Alberti. Nel 1462 propose un suo modello per l'edificio ma, vista l'opposizione del marchese Ludovico, lo distrusse ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Il sequestro di un corriere diplomatico malatestiano, in La Romagna, I (1928), pp. 125-147; C. Grayson, An autograph letter from Leon Battista Alberti to M. de’ P., november 18, 1454, New York 1957; Sigismondo Pandolfo Malatesta e il suo tempo (catal ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] avvicinò Boldini, De Nittis e forse Palizzi e Meissonnier. Contemporaneamente frequentò, in maniera saltuaria, lo studio di Léon Bonnat, il ricercatissimo ritrattista dell'alta borghesia parigina che, oltre ad indicargli la via di una maestà formale ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] o nell'anteporta della chiesa della Pietà di Palermo.
Tra il 1655 e il 1656 realizzò, per conto dell'arcivescovo Martino de León, le statue di S. Rosalia, di S. Ninfa e di S. Oliva nel recinto del duomo di Palermo, poste su piedistalli progettati ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] Bruxelles.
Verso la fine degli anni Sessanta Palmieri si trasferì a Parma, dove fu preso sotto la protezione del ministro Guillaume-Léon du Tillot, grazie al quale fu nominato professore in accademia per l’anno 1771, titolo del quale si fregiò in tre ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] Tornò in Spagna nel 1529 e Carlo V lo incaricò dei lavori di rafforzamento della piazzaforte di Villalpaldo, nel Regno di León, destinata dall'imperatore a custodire i figli di Francesco I, consegnati in ostaggio dalla Francia. Il 25 apr. 1530 venne ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] , distrutta nell'Ottocento.
Progettato il 13 luglio 1647 per commemorare l'accordo raggiunto con il viceré Rodríguez Ponce de León, duca di Arcos, il monumento doveva includere una base di marmo con scolpiti i privilegi concessi al popolo napoletano ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] di vedute di fantasia a fresco è nel salone della villa La Tana a Candeli presso Firenze, commissionata dal barone Leon Francesco Pasquale Ricasoli e datata 1772. Appartengono pure all'ottavo decennio del secolo le sovrapporte dipinte dal C. nell'ala ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , pp. 79-93; P. Dubus, Un nouvel Alberti à Venise? Le Dialogo di pittura de P. P. et le De Pictura de Leon Battista Alberti, in Venezia Cinquecento, XL (2010), pp. 167-181; M. Bert, Figures de l’anecdote plinienne dans la littérature artistique de ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).