MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] L. M. vescovo di Pesaro (1373), in Frammenti, II (1994), pp. 37-44; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo Malatesta e Leon Battista Alberti, Cesena 2000, pp. 105, 125 s., 130 s., 134-136, 140, 142, 218; C. Cardinali, La signoria di ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] Raccolta palatina di rappresentazioni varie, VII,n. 1, cc. 1r-5r), poi riportato da A. Bonucci nelle Opere volgari di Leon Battista Alberti, I,Firenze 1843, pp. CLXXXVIICCIV e da A. Altamura, Ilcertame coronario, Napoli 1974, pp. 49-57. IlFiamini, La ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] , pp. 20 s.; L. Thuasne, Djern-sultan, Paris 1892, ad Ind.; P. Richard, Origines de la nonciature de France. Nonces résidants avant Léon X (1456-1511), Paris 1905, pp. 3-47; G. Di Napoli, G. Pico della Mirandola..., Roma 1965, ad Ind.; sulla missione ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] Rom. 1495-1523, I, Leipzig 1904, p. 265; P. Richard, Origines de la nonciature de France. Débuts de la représentation permanente sous Léon X, in Revue des questions histor., XLI (1906), pp. 133 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, I, Roma 1919, pp ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] francese; fra i principali partner ebbe i soprani Eugenia Burzio, Regina Pinkert e Giannina Russ, i tenori Alessandro Bonci, Léon Escalaïs e Mario Gilion, il basso Oreste Luppi (cfr. Celletti, col. 504). Altre 17 matrici Fonotipia risalenti agli anni ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] , 807; XI, ibid. 1884, col. 428; A. Guglielmotti,Storia della marina pontificia, III, Roma 1886, pp. 56, 91 ss.; E. Rodocanachi,Le pontificat de Léon X, Paris 1931, p. 140; U. Formentini-T. Valenti,La Spezia e la sua provincia, La Spezia 1924, p. 77. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alle leggi, solo coltiva in Bologna le Muse, tanto che i suoi canti hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all'alloro poetico, ma teme "i balzi e i campi che ignorano gli Dei" (allusione a Bologna ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Alberti a Vitruvio, da Varrone a Giulio Cesare. Attraverso i suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella Roma di Leone X e di Clemente VII. Al seguito di Trissino poté visitarne gli esiti e – alla sua tavola vicentina – frequentare ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] recitazione e danze di Ida Rubinstein, regia di Vsevolod Mejerchol′d, coreografia di Michel Fokine, scene e costumi di Léon Bakst. Dalla partitura l’autore trasse una Suite orchestrale in cinque movimenti (Firenze 1922), che assicurò alla pagina una ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , dal compiacimento, di segno opposto, dell'ambasciatore francese, l'ispanofilo e, perciò al Sarpi antipaticissimo, Charles Bruslart de Léon. Per questo il C. è "doux esprit et plein de civilté". Riconoscimento concordante con altri che ravvisano nel ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).