ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] non c'è alcuna prova che l'A. abbia avuto qualche parte nell'episodio, sia stato o no questo soltanto una mistificazione di Leone X, come prova del resto l'immutato favore col quale lo accolse il papa al suo ritorno. La ragione dei lungo peregrinare ...
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NARDINI, Vincenzo
Rita Fioravanti
– Nacque a Sant’Angelo in Campo, frazione di Lucca, il 16 luglio 1830 da Silvestro e da Anna Stefanini, e fu battezzato nella cattedrale di S. Martino di Lucca con [...] la devozione del rosario tra i confratelli e di sostenere «las buenas doctrinas tomisticas según las intenciones del Summo Pontefice León XIII». Nello stesso anno pubblicò a Lima il Manual de filosofía según Santo Tomás de Aquino.
Su La Rosa del ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] Procuratie nuove e al campanile di S. Marco a Venezia, forse per ripristinare, con l’aiuto di Vitruvio e di Leon Battista Alberti, l’antico foro romano di Parma.
Nel maggio 1609 Smeraldi e il collega Daniele Zileri ricevettero dai tesorieri della ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] di Rimino, pubblicato a Foligno.
Si tratta di uno studio puramente descrittivo del Tempio commissionato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a Leon Battista Alberti. Vi si trova, in linea con i canoni dell'Accademia Rubiconia di cui il F. fece parte ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] , il B. cessò d'interessarsi alle questioni politiche spagnole. Fu dunque solo a causa dell'amicizia che lo legava a Diego León (secondo alcuni), o a causa della sua eccessiva ambizione (secondo altri), che si lasciò convincere a partecipare a una ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] per qualche anno, Leonardo da Vinci, che, come è noto, aveva quasi un’ossessione per il ‘tempio ideale’ di Leon Battista Alberti, soprattutto per l’organismo a croce greca parzialmente iscritto nel quadrato, come alla Steccata. Egli stesso potrebbe ...
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TIEPOLO, Lorenzo (Lorenzo Baldissera). ‒ Nacque a Venezia l’8 agosto 1736 da Giambattista e da Cecilia Guardi, ultimo di dieci figli; fu battezzato il 2 giugno 1737 nella chiesa di S. Silvestro (Urbani [...] si aggiungevano i dubbi sul suo valore, espressi il 17 gennaio 1774 dal duca di Losada José Fernández-Miranda Ponce de Léon (Ubeda, in Lorenzo Tiepolo e il suo tempo, 1997, p. 39), in un clima artistico ormai mutato.
Dopo una malattia verosimilmente ...
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SOMMAIA, Girolamo da
Francesca De Santis
SOMMAIA, Girolamo da. – Nacque a Firenze il 17 giugno 1573 dall’unione tra due prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca: quella del senatore Giovanni da Sommaia, [...] , che raccoglie numerose liriche di don Diego de Mendoza, fray Melchor de La Serna e fray Luis de León (Firenze, Biblioteca nazionale, Fondo Magliabechiano, VII, 354). Le due antologie poetiche costituiscono manoscritti di notevole importanza per lo ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] partecipa agli amici fiorentini, "così come la penna getta", le impressioni più immediate del soggiorno veneziano trascorso tra la locanda del Leon bianco e la casa di un francese, certo La Palisse, che abitava presso il campo di S. Moisè "dove vedo ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Campello: P. Campello della Spina, Ricordi di più che cinquanta anni…, Spoleto 1910, passim. Si vedano ancora E. Soderini, Il pontif. di Leone XIII, Milano 1933, I, p. 335; II, pp. 10, 17, 19, 75 s.; G. Candeloro, Il movim. cattol. in Italia, Roma ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).