SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] del ducato per pagare a Carlo V i 100.000 scudi dovuti per l’investitura di Milano, come banchiere al servizio di Leone X e Clemente VII entrò in contatto con diversi personaggi della corte papale, fra i quali i cardinali Gasparo Contarini e Jacopo ...
Leggi Tutto
FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] per il coronamento del portico nell'edificio del Gymnasiurri dell'Orto botanico a Palermo, progettato dall'architetto francese Léon Dufoumy, sul lato che guarda il giardino, le quattro statue allegoriche delle Stagioni che esibiscono l'assimilato ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] alcuni anni dopo e cioè al 1458-60, quando lo troviamo impegnato nella costruzione del Tempio Malatestiano a Rimini, progettato da Leon Battista Alberti ed eseguito sotto la direzione di Matteo de' Pasti. Nel giugno 1460 il F. ricevette da Sigismondo ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] Windisch-Grätz; le "differenze" tra l'arcivescovo, card. Alfonso Litta, e il governatore, don Luis de Guzmán Ponce de Leon, ed i vani tentativi del nunzio Lorenzo Trotti per conciliarli, essendo ambedue "ulcerati e tiranneggiati dalla passione".
Il B ...
Leggi Tutto
DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] dall'imperatore e la condanna fu immediatamente eseguita, non sappiamo se per impiccagione o per crocefissione.
Fonti e Bibl.: Leon Diakonos, ῾Ιστορία, a cura di C. B. Hase, Bonn 1828, pp. 173 s.;Lupus Protospatharius, Rerum in regno Neapolitano ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] . Ciò che resta dei Baccanali è contenuto nel cod. Barb. lat. 4989 (antico LIV 75).
Bibl.: P. Giovio, Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici, et del cardinal Pompeo Colonna,tradotte da L. Domenichi, Venezia 1557,cc. 147, 148; G ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di Cesare del M.: A. M. a Hampton Court, in FMR, XIII (1994), 105, pp. 43-66; L. Steinberg, Leon Battista Alberti e A. M., in Leon Battista Alberti (catal.), a cura di J. Rykwert, Mantova 1994, pp. 330-335; G. Giovannoni, Ricostruita la croce del M ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] la sintesi conclusiva, e non la premessa della attività di Francesco. La loro diversità dal precedente del De re aedificatoria di Leon Battista Alberti fu notevole, non solo per il testo in volgare e per la presenza di illustrazioni, ma per contenuto ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a destra: ibid., p. 390).
A questi anni risale anche parte dell'attività per il vescovo di Pozzuoli, don Martino de León y Cárdenas, che fece ristrutturare il duomo. Il L. affrescò la volta del coro e la cupola della cappella del Sacramento (ambedue ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] spirituale Dove s'intese mai d'un cor dolente e Il leon infernal pien di furore: Bibl. Queriniana di Brescia; cfr. due unica del G., le canzonette Dove s'intese mai e Il leon'infernale).
Edizioni moderne: oltre alla già citata ed. critica, curata da ...
Leggi Tutto
leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).