POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] , cui era andato assegnando, tra l’altro, varie ricerche da svolgersi come tesi di dottorato: da Biondo Flavio a Leon Battista Alberti, da Sebastiano Serlio ad Antonio Vinciguerra Cronico, a Felice Feliciano. Con Maria Teresa Casella, Pozzi ha curato ...
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MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] sarebbe stato istituito nel febbraio 1913.
Moris si interessò anche agli aeroplani: impressionato dalle esibizioni del francese Léon Delagrange a Roma nella primavera del 1908, propose al ministero della Guerra di costituire una scuola militare di ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] todas occasiones para el servicio de V.M.d"(Arch. di Stato di Milano, Potenze Estere, cart. 155, fasc. a. 1666, Ponce de León a Filippo IV, Milano 22 ott. 1666). Nel corso dei tre anni, durante i quali avrebbe occupato la carica, il C. si adoperò per ...
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VILLI, Claudio
Giovanni Paoloni
Nacque a Trieste il 22 marzo 1922 da Antonio e da Carmen Paucich.
Frequentò il liceo classico Petrarca a Trieste, e nel 1937 ricevette dalla scuola un premio per le sue [...] , che temeva per la sua incolumità, e si trasferì nel Regno Unito.
Qui entrò in contatto con Max Born, Rudolf Peierls e Léon Rosenfeld e decise di riprendere gli studi. Tornò in Italia nel 1949, e nel 1951 conseguì a pieni voti la laurea in fisica ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] Raimondi, con il titolo di Donna assisa con due bambini; un'altra versione, con parecchie varianti, firmata da Léon Davin e datata 1540, costituisce un riferimento cronologico essenziale per la datazione di questo foglio.
Il Vasari (VII, p ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] . Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, p. 837; G. Mercati, Un indice di libri offerti a Leone X, in G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1907, pp. 76-82; I. Donesmondi, Dell'Istoria ecclesiastica di Mantova, II ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] di M. Taglioni, di C. Rosati e di C. Vente. Divenuta ormai celebre, il 16 luglio 1846 la B. fu presentata da Léon Pillet al pubblico parigino e ottenne all'Opéra vivissimo successo nel ballo Betty,ou la jeunesse de Henry V (coreografia di J. Mazilier ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] certamente pittori di successo come E. Meissonnier, A. Stevens e G. Boldini, ma anche personaggi a lui più vicini come Ignacio de Leon y Escosura, allievo di J.-L. Geróme.
Il D. e Escosura avevano sposato due sorelle, e nel 1920 una figlia del D ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] , ff. 103r-166r, ed è edita in Analecta iuris pontificii, avril 1881, coll. 407-38: Maximes de Fénelon - Votum de Leon-Baptiste de Miro).
La qualificazione di erronea era quella immediatamente al di sotto dell'eresia, e colpiva le asserzioni opposte ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] le tesi del Dillon e difendendo la politica del papa (l'articolo fu tradotto anche in francese: La politique de Léon XIII, Paris 1893).
Studiò poi La questione biblica e l'enciclica "Provvidentissimus Deus" (Roma 1894) ed affrontò i problemi relativi ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).