PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] Petruccelli della Gattina, Histoire diplomatique des Conclaves, Bruxelles 1866, pp. 328, 337, 340; A. Boyer d’Agen, La prelature de Léon XIII d'après sa correspondance inédite, de Bénévent à Pérouse (l838-l845), Paris 1900, pp. 412 s.; M. de Camillis ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] l'anno successivo nel Propugnatore (Bologna 1880).
L'opera era esile e vistosamente immatura, ispirata alle Epopées françaises di Léon Gautier e a mezza strada fra la Histoire poétique de Charlemagne di Gaston Paris e Le fonti dell'Orlando Furioso ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Il sequestro di un corriere diplomatico malatestiano, in La Romagna, I (1928), pp. 125-147; C. Grayson, An autograph letter from Leon Battista Alberti to M. de’ P., november 18, 1454, New York 1957; Sigismondo Pandolfo Malatesta e il suo tempo (catal ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] secolo XII, a cura di O. Banti, Pisa 1998, p. 17; M. Bacci, Oikokyra, Signora del Grande Palazzo. Lettura di un passo di Leone Tusco sulle cattive usanze dei Greci, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 4, III (1998), pp. 261-279; G ...
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TORNABUONI
Eleonora Plebani
– La famiglia Tornabuoni ebbe origine a Firenze il 19 novembre 1393, quando Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci decise di costituire un casato autonomo lasciando il gruppo [...] radicamento a Roma furono per i Tornabuoni emanazione diretta del legame con i Medici e dell’azione dei due pontefici Leone X e Clemente VII. Ancora una volta spettò ai discendenti di Francesco Tornabuoni mantenere inalterato l’onore della famiglia ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] avvicinò Boldini, De Nittis e forse Palizzi e Meissonnier. Contemporaneamente frequentò, in maniera saltuaria, lo studio di Léon Bonnat, il ricercatissimo ritrattista dell'alta borghesia parigina che, oltre ad indicargli la via di una maestà formale ...
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SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] uscito dai torchi prima del 30 settembre 1465 o già prima del 3 dicembre 1464, se è questo il testo a stampa cui Leon Battista Alberti allude nel proemio del suo De componendis cyfris; un libro con opere di Lattanzio (De opificio hominis, De ira Dei ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] a carico dell'A. elementi gravissimi ed inconfutabili: egli risultò infatti in possesso di una Bibbia tradotta da Leon Giuda ed altri studiosi eterodossi, stampata a Zurigo, da lui stesso postillata ai margini di passi assai delicati, generalmente ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] ; concorse poi senza successo sia all'attribuzione dell'amministrazione doganale di Calabria Citra (gli fu preferito F. S. De Leon), sia a quella del locale ripartimento dell'arrendamento del "ducato a soma d'olio", sia ancora nel 1786 al suddetto ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] interlocutori polemiche di argomento letterario e politico. Tra i testi dedicati a questa seconda tematica troviamo alcuni sonetti contro Leon Battista Alberti che rivelano un'accesa polemica contro i Medici: nella lotta per il governo di Firenze che ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).