Ciclismo
Carlo Capelli
Disciplina olimpica sin dalla prima edizione delle Olimpiadi moderne, svoltasi nel 1896, il ciclismo è sport maschile e femminile, praticato con biciclette da competizione. Le [...] che descrive quantitativamente la capacità del soggetto di trasformare l'energia metabolica prodotta dai muscoli in lavoromeccanico esterno utile alla progressione. Le variazioni di η nel ciclismo sono piuttosto limitate, aggirandosi su valori ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] la conversione tra l'energia EP ed EC non è completa, tanto che per sostenere il movimento i muscoli devono fornire lavoromeccanico. È stato misurato che nella marcia la quantità di energia scambiata può arrivare a 60% (nel pendolo ideale è uguale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tre sviluppi più importanti della fisica dell’Ottocento comprendono l’affermarsi del [...] termico, l’entropia è maggiore perché non possiamo più sfruttare la differenza di temperatura tra i due gas per compiere lavoromeccanico (far alzare il pistone di un cilindro per esempio). Il secondo principio afferma che l’entropia cresce in tutti ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] tra le teorie dell'elettricità e della termodinamica. Viene stabilita la più generale e semplice espressione del lavoromeccanico esterno compiuto, in un sistema di conduttori elettrizzati, dalle forze elettriche, durante una variazione qualunque di ...
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Pattinaggio
Franco Saibene
Fino all'avvento della moderna bicicletta, il pattinaggio su ghiaccio ha rappresentato la forma più veloce di locomozione umana, diffusa fra i popoli nordici da tempi remoti. [...] s (45 km/h) che si possono mantenere nel pattinaggio su distanze di 10.000 m, il fattore più importante del lavoromeccanico esterno è rappresentato dalla resistenza dell'aria, D. Essa ha due componenti: una dovuta alla frizione generata nello strato ...
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Alpinismo
Guglielmo Antonutto
L'alpinismo è l'attività sportiva consistente nell'ascendere sulle montagne mediante la tecnica dell'arrampicata. Come tale esso nasce intorno alla metà del 19° secolo. [...] netto compiuto dall'alpinista è proporzionale al prodotto del peso sollevato per il dislivello. Il rapporto tra il lavoromeccanico e l'energia consumata, espressi nelle stesse unità di misura, è il rendimento della salita che, in conformità ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] che hanno trasformato parte dell'energia in calore. Nell'Ottocento, lo scienziato inglese James Joule ha scoperto che il lavoromeccanico svolto per muovere gli ingranaggi di un mulinello a palette si può trasformare completamente in calore, la forma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio flemmatico e solitario, Velázquez rifugge l’enfasi e il servilismo e segue [...] la tranche de vie ingigantita in primo piano. Il lavoro artigianale rimane in realtà nell’ombra, rischiarato di riflesso L’allusione dovrebbe essere alla superiorità delle arti sul lavoromeccanico, insomma al tema della nobiltà della pittura, assai ...
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Nuoto
George A. Bray
Claude Bouchard
Il nuoto è l'insieme dei movimenti che consentono al corpo immerso nell'acqua di mantenersi a galla e di avanzare. Per i Mammiferi terrestri rappresenta un sistema [...] nella corsa, valori così elevati, superiori ai massimi che si osservano nella trasformazione di energia chimica in lavoromeccanico a livello della contrazione muscolare, sono dovuti al massiccio recupero di energia elastica.
Il basso rendimento del ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] di seconda specie, che è il funzionamento di una macchina termica ipotetica, anch'essa irrealizzabile, capace di trasformare in lavoromeccanico l'intera quantità di calore assorbita, o di trasferire calore da un corpo più freddo a uno più caldo ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...