BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] animava questo testo fosse una impostazione autenticamente riformista. Biagi sosteneva la necessità del potenziamento del lavorointerinale come «strumento che può contribuire anche ad agevolare l’integrazione occupazionale di categorie a rischio ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] le proteste dei ferrovieri. Dopo un breve governo interinale di T. Tittoni, ministro degli Esteri, Croce, Storia d'Italia, p. 233), anche se "si viveva e si lavorava e si prosperava, in Italia come in Europa, movendosi tranquilli sopra un terreno ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 16 apr. 1856 l'A. fu assunto come catechista interinale nell'Imperiale regio ginnasio liceale di Mantova: nel dicembre compenso del danno che gliene sarebbe venuto, l'incarico di un lavoro scientifico. Raggiunto l'accordo, l'A. fu collocato a riposo ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] accolto tutte le domande avanzate e che il programma di lavori pubblici, interessante le varie zone della provincia, verrà subito Nello Quilici. Nello stesso anno, comandante generale interinale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, in ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] due assennate e varie apologie...". Il C. ebbe così via libera, lavorò con la sua solita lena ("Se non fo presto, non fo lettera di Beckx a Kleutgen, 1° nov. 1870); Ibid., Reg. interinale C, foglio 201; Arch. della Civiltà cattolica, Carte Curci; Arch ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] intitolato a Giorgio Gaber), quindi della struttura provvisoria – l’Interinale – allestita nel giardino dell’ex palazzo di Bernabò Visconti di coronamento.
Tra il 1777 e il 1780 Piermarini lavorò alla villa reale di Monza. Nell’ideazione del complesso ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] 24 luglio 1847 passò a dirigere con la stessa qualifica interinale la prima sezione, creata dopo la riforma amministrativa di Spogli si trova un appunto redatto negli anni di lavoro presso la Segreteria di Stato, riconducibile direttamente a Santucci ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] in diritto civile e canonico, ottenuta dopo un lungo periodo interinale la licenza di stampa in Rieti, prese in carico il Vaticano, ufficio che tenne fino alla morte. Dal 1694 al 1721 lavorò inoltre per il Capitolo di S. Lorenzo in Damaso, dove dal ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] nel 1836, nel 1837 fu incaricato di dirigere i lavori per la riparazione e la messa a nuovo della cittadella Stato Maggiore, reclamato dall'opinione pubblica, e la sua sostituzione interinale col C., non del tutto idoneo all'alta e delicata ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] la Lombardia gli affidò (4 aprile) in via interinale la cattedra di diritto mercantile, cambiario e marittimo e alla metà degli anni Cinquanta da una grave malattia, non pubblicò altri lavori fino al 1857, anno in cui diede alle stampe a Firenze ...
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interinale
agg. e s. m. [der. di interim]. – 1. agg. Relativo a un interim; provvisorio, temporaneo: periodo i.; gestione, amministrazione i.; lavoro i., tipo di lavoro a tempo determinato nel settore dei servizî e del commercio, gestito da...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....